NUORO – Mentre a livello nazionale la mancata ufficializzazione dei risultati ancora impedisce di fare una valutazione compiuta dell’esito complessivo, il conteggio dei voti rilevati nelle 41 istituzioni scolastiche della provincia di Nuoro-Ogliastra che hanno partecipato al voto per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, svoltesi dal 14 al 16 aprile scorsi, consente di dare già il resoconto dei risultati in esse evidenziati.
Rilevante la disponibilità alla candidatura da parte del personale, che ha consentito di presentare la lista CISL in tutte le scuole (quasi tutte con il numero massimo di candidati) e con una percentuale di partecipazione al voto molto alta, che dichiara il mantenimento dell’interesse al protagonismo nelle scelte operate all’interno delle scuole.
La CISL Scuola vince la tornata elettorale provinciale 2025 per le RSU raccogliendo 1409 preferenze e il 39% sul totale dei votanti (che sono stati 3580) staccando di 7 punti percentuali la Gilda, di 20 la CGIL, di una percentuale che va dai 32 ai 37 tutti gli altri competitors (ANIEF, COBAS, UIL e SNALS).
Solamente in 6 scuole la CISL non è riuscita a conquistare neppure un seggio, ma nelle restanti 35 sedi, specialmente in Ogliastra, dove si sono registrati i risultati più brillanti, ne sono stati acquisiti quasi sempre almeno due per scuola e all’IC di Barisardo addirittura 3 su 3, mentre all’IC 3 di Nuoro e all’Alberghiero di Tortolì 3 su 6. Risultando il primo sindacato in oltre la metà di esse (in 26 su 41) si sono evidenziate alcune eccellenze che è giusto menzionare per l’impegno dei candidati vincitori: tutti gli istituti ogliastrini, i Comprensivi di Nuoro 1, Fonni, Bitti, Siniscola, l’Istituto Superiore Satta e il Comprensivo Caria di Macomer, il Comprensivo Maccioni-Deledda (dove ha raccolto il numero di preferenze più alto della provincia proprio la Segretaria della Cisl Scuola di Nuoro) e il liceo Fermi di Nuoro, il Costa Azara di Sorgono.
«Un risultato davvero importante – spiegano le segretarie territoriali Giovanna Fadda e Barbara Marongiu che rappresenta un segnale inequivocabile di riconoscimento del valore della nostra organizzazione e dei suoi operatori da parte dei lavoratori della scuola». «La costante crescita dei consensi elettorali fa il paio con quella che si sta registrando anche per il tesseramento. La CISL si conferma come il sindacato italiano, ma anche provinciale, con più iscritti nel settore scuola, un primato di cui siamo molto orgogliose perché dà testimonianza, nei fatti, di una nostra presenza efficace». «I lavoratori della scuola sanno di poter sempre contare sulla nostra seria e fattiva presenza al loro fianco in un settore che negli ultimi anni ha dovuto affrontare un periodo sempre più faticoso e difficile, contrassegnato da tanti problemi».
«Rappresentiamo un’organizzazione concreta nel suo agire, non incline a compiere scelte di tipo demagogico, ma solo orientate al bene comune degli insegnanti e del personale ATA, anche quando questo ha significato fare scelte impopolari e prese di mira da chi tendeva a squalificarci ad ogni costo per il proprio tornaconto di immagine» “Le RSU avranno un ruolo determinante nella rappresentanza del personale. A loro il ringraziamento per la disponibilità offerta e l’impegno che le attende in questo importantissimo settore.”
“Ai 1409 tra insegnanti e operatori ATA che ci hanno attestato fiducia con il proprio voto va il nostro sentito GRAZIE!”
