NUORO – Anche quest’anno, nella mattina di Pasqua la città si è fermata per celebrare con intensa partecipazione il rito de S’Incontru, culmine delle celebrazioni della Settimana Santa. Un’onda di devozione, fede ed emozione ha pervaso l’intera cerimonia, lasciando un segno profondo nei cuori dei presenti.

Nuoro, s’Incontru (foto Nieddu)
Fin dalle prime ore della mattina, piazza San Giovanni ha accolto un flusso continuo di fedeli. Le processioni, animate da donne e uomini in abito tradizionale e dalla Confraternita di Santa Croce, sono partite dalla chiesa di Santa Croce con il Cristo Risorto, e da quella del Rosario con la Madonna addolorata coperta da un velo nero.

Nuoro, processione de s’Incontru (foto Nieddu)
Il momento culminante è stato, senza dubbio, il suggestivo rito de S’Incontru. L’emozione palpabile nella piazza si è sciolta in un liberatorio applauso al ricongiungimento del Cristo Risorto e della Vergine Maria. A suggellare questo momento sacro, il vescovo di Nuoro-Ogliastra, monsignor Antonello Mura, ha impartito la solenne benedizione, estendendola al Cristo Risorto, alla Madonna e a tutta la comunità presente.

Nuoro, processione de s’Incontru (foto Nieddu)
Un lungo e partecipato corteo, composto da fedeli provenienti non solo dai diversi quartieri cittadini ma anche dai paesi limitrofi, ha percorso il Corso Garibaldi fino a raggiungere la Cattedrale. Qui, si è celebrata la Messa Solenne, a cui ha preso parte anche la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde. Al termine della cerimonia monsignor Antonello Mura ha salutato singolarmente ogni fedele con l’augurio di una Buona Santa Pasqua.