NUORO – La politica nuorese è in fermento dopo la designazione di Giuseppe Luigi Cucca, ex senatore del PD e attuale leader dei calendiani in Sardegna, in qualità di candidato sindaco del centrodestra per le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.
Il dibattito politico nasce dal fatto che l’Onorevole è fratello di Gemma Cucca, presidente della Corte d’Appello di Cagliari e figura chiave nella vicenda della decadenza della Governatrice Alessandra Todde. La sua candidatura, infatti, arriva in un momento delicato in quanto, proprio sua sorella Gemma, in qualità di presidente del Comitato di Garanzia elettorale, ha espresso il voto decisivo (4 a 3) che ha portato alla richiesta di decadenza di Todde per presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali; richiesta che, tuttavia, è stata fatta oggetto di impugnazione, e il cui ricorso è stato introdotto dinnanzi al Tribunale di Cagliari e risulta tuttora pendente e la decisione è stata rinviata al 22 maggio.
Ad accendere il dibattito anche l’antecedente proposta dell’ex governatore Christian Solinas  di nominare Cucca Segretario Generale della Regione, una nomina poi annullata in seguito alle polemiche. Non a caso, i sardisti sostengono la sua candidatura a Nuoro.
La sfida elettorale vedrà Cucca contrapposto al pentastellato Emiliano Fenu, candidato del Campo Largo sostenuto con forza dalla Governatrice Todde e da Giuseppe Conte. La contrapposizione tra i due candidati, e i retroscena politici che l’accompagnano stanno riportando alla ribalta accuse reciproche di trame e vendette politiche.
La vicenda, come sottolinea  il giornalista Mario Guerrini dal suo Osservatorio, evidenzia che: “La poltrona di sindaco di Nuoro si trasforma così in un terreno di scontro politico che alimentano una campagna elettorale già infuocata”