OLIENA – Il Piano Urbanistico Comunale (PUC), in vigore da quasi vent’anni, torna al centro del dibattito politico nel centro barbaricino. Il gruppo consiliare Paris Uliana Nova ha più volte sollecitato un adeguamento dello strumento urbanistico alle mutate esigenze della comunità e alle nuove normative paesaggistiche. Se da un lato l’affidamento dell’incarico a un professionista per la redazione del nuovo PUC rappresenta un segnale positivo dopo anni di immobilismo, dall’altro la delibera di indirizzi della giunta desta preoccupazione tra i banchi dell’opposizione. La delibera, infatti, motivata dalla crisi demografica e dalla decrescita del paese, prevede una riduzione delle zone C e D, di fatto declassando aree attualmente edificabili a zone agricole non edificabili. Una decisione che il gruppo Paris Uliana Nova giudica ancor più grave alla luce della presunta opposizione dell’amministrazione comunale alla realizzazione di piani attuativi di comparto.
Tale strumento, previsto dall’attuale PUC del 2005, consentirebbe ai singoli proprietari di lotti in zona C e D di avviare interventi di urbanizzazione su porzioni di almeno 5000 metri quadrati, senza dover attendere l’accordo di tutti i confinanti della zona omogenea. Secondo quanto riferito dal gruppo di minoranza, un imprenditore intenzionato a urbanizzare il proprio lotto tramite un piano attuativo di comparto, in piena conformità con le norme vigenti, si sarebbe visto bloccare l’iniziativa dall’amministrazione. Quest’ultima avrebbe richiesto la presentazione di un piano esteso a tutta la zona D, di fatto imponendo al privato di includere anche i terreni dei vicini.
“Fermo restando che è ovvio che un privato cittadino non può effettuare opere nel terreno del vicino – sottolineano i consiglieri Gianfranca Salis, Enrica Picca e Sebastiano Boi – risulta incredibile che in un periodo di crisi per il commercio e l’edilizia, l’amministrazione non sostenga iniziative imprenditoriali che possono avere positive ricadute per tutta la comunità”.
Proprio per far luce su questa situazione e sollecitare una soluzione, i consiglieri di Paris Uliana Nova hanno depositato una mozione diversi mesi fa, chiedendo una discussione urgente in commissione urbanistica e in consiglio comunale. L’obiettivo è comprendere le ragioni del mancato accoglimento dei piani di comparto parziali e trovare una soluzione tecnica e politica per chi desidera completare l’urbanizzazione del proprio lotto. “Purtroppo – denunciano i Consiglieri – sono passati mesi da quando la mozione è stata depositata, ma ancora la maggioranza non ha trovato il tempo per metterla all’ordine del giorno”. In attesa del nuovo PUC, il gruppo Paris Uliana Nova rinnova l’appello ad applicare con celerità le disposizioni del piano urbanistico vigente, “soprattutto nelle parti che favoriscono gli investimenti e consentono, in periodi di crisi, di portare avanti le iniziative imprenditoriali”.