ORGOSOLO – Un clima di preoccupazione e sdegno avvolge la comunità orgolese dopo che il comandante della locale stazione dei Carabinieri, Mattia Chessa, è stato vittima di un grave atto intimidatorio. La notizia, diffusa nella giornata di ieri, ha immediatamente suscitato la ferma condanna delle istituzioni, a partire dalla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, che ha espresso la propria vicinanza al comandante Chessa attraverso una nota ufficiale. “A nome della Regione Sardegna esprimo piena solidarietà al comandante Chessa. Le minacce ricevute a Orgosolo sono un gesto vile e inaccettabile. Desidero esprimere la mia vicinanza a tutte le forze dell’ordine che ogni giorno lavorano con coraggio e dedizione per garantire la sicurezza di tutti i cittadini sardi.”
Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini per fare luce sull’accaduto e individuare i responsabili di questo inqualificabile gesto. La solidarietà espressa dalla Presidente Todde si unisce probabilmente a quella di altre autorità locali e regionali, sottolineando l’importanza di fare fronte comune contro ogni forma di violenza e intimidazione nei confronti di chi quotidianamente si impegna per la legalità e la sicurezza della collettività.