Nuoro: addio a lunghe attese e sovraffollamento al Pronto Soccorso del San Francesco

Salvatore

Nuoro: addio a lunghe attese e sovraffollamento al Pronto Soccorso del San Francesco

venerdì 11 Aprile 2025 - 15:37
Nuoro: addio a lunghe attese e sovraffollamento al Pronto Soccorso del San Francesco

Ambulanza al Pronto Soccorso del San Francesco (foto S.Novellu)

L’ospedale San Francesco di Nuoro sarà il primo in Sardegna ad adottare il modello organizzativo “See and Treat”, una strategia innovativa pensata per decongestionare i Pronto Soccorso e abbattere i tempi di attesa. La Giunta regionale, accogliendo la proposta dell’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, ha dato il via libera alla sperimentazione nel nosocomio nuorese, che aveva presentato un progetto specifico tramite la sua Asl.

L’assessore Bartolazzi ha espresso grande fiducia nel nuovo modello: “La sperimentazione del ‘See and Treat’ potrebbe rappresentare una svolta per migliorare l’efficienza gestionale e ridurre significativamente i tempi di attesa nei Pronto Soccorso di tutta la Regione”.

Il “See and Treat” prevede la creazione di un’area dedicata all’interno del Pronto Soccorso dove i pazienti con problematiche a bassa complessità vengono presi in carico da infermieri specializzati, seguendo protocolli sanitari ben definiti. Questo approccio permette una gestione più rapida ed efficace delle urgenze minori differibili o non urgenti, di chiara competenza monospecialistica, classificate con codici di urgenza minori al Triage. Gli infermieri, grazie a una formazione specifica e a protocolli aziendali, potranno valutare, trattare e dimettere il paziente in autonomia professionale, sempre in condivisione con il medico.

Tuttavia, questa modalità assistenziale non sarà applicata a pazienti con sintomatologie che richiedono approfondimenti specialistici, come dolori addominali, sintomi neurologici, problematiche cardiovascolari o respiratorie.

Un’analisi dei dati del 2023 del Pronto Soccorso del San Francesco ha rivelato che su 28910 accessi, ben 17916 (il 62%) erano codici bianchi e verdi. Di questi, circa il 16% (3325 pazienti) avrebbe potuto beneficiare del percorso “See and Treat”, con una potenziale riduzione significativa dei tempi di attesa.

L’assessore ha sottolineato l’importanza di integrare questo modello nel sistema sanitario sardo, data la criticità del sovraffollamento ospedaliero. “Questo approccio – ha affermato Bartolazzi – è indicato nelle Linee guida nazionali sul triage intraospedaliero del 2019 come uno strumento efficace per ridurre la congestione nei Pronto Soccorso e ha già dimostrato la sua validità in diversi contesti sanitari sia a livello nazionale che internazionale”.

La delibera approvata dalla Giunta Regionale prevede che l’Asl di Nuoro predisponga tutte le misure organizzative necessarie per l’implementazione del “See and Treat”, garantendo personale adeguatamente formato, protocolli medici predefiniti e approvati dalla Direzione Sanitaria per specifiche problematiche cliniche. Sarà inoltre fondamentale monitorare l’efficacia del percorso attraverso la raccolta di dati sui tempi di attesa e sugli esiti, e trasmettere una relazione all’assessorato della Sanità al termine di un anno di sperimentazione per valutare una possibile strutturazione definitiva del servizio.

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