NUORO – Una giornata significativa per la sanità nuorese: oggi, presso le sale operatorie dell’Ospedale San Francesco, si è svolta la prima seduta operatoria dell’equipe di Chirurgia Senologica guidata dalla dottoressa Rita Nonnis. Questo evento rappresenta un passo concreto verso la realizzazione di un ambizioso progetto: la riapertura della Brest Unit a Nuoro.

L’équipe chirurgica, composta dalla dottoressa Nonnis, da un chirurgo plastico ricostruttivo e da un medico anestesista, ha dato il via a questa nuova fase, segnando un momento tanto atteso per il territorio. L’arrivo della dottoressa Rita Nonnis nelle scorse settimane, professionista stimata con oltre 40 anni di esperienza maturata a Sassari, è stato il motore di questa rinascita, fortemente voluta dall’assessorato regionale alla Sanità.

«Iniziare questa nuova esperienza lavorativa – ha commentato la dottoressa Nonnis – mi dà molta carica, e con il nuovo gruppo di lavoro stiamo già preparando con entusiasmo un progetto che possa offrire un servizio tempestivo e di qualità alle tante donne di questo territorio che, per essere operate al seno, erano costrette a rivolgersi ad altre strutture della regione o della Penisola».

La seduta operatoria odierna è vista come la prima tappa di un percorso che il Direttore Generale dell’ASL 3 di Nuoro, Paolo Cannas, auspica possa portare in tempi brevi alla riapertura di una Brest Unit completa. Questa struttura sarà fondamentale per offrire alle donne del territorio e non solo, un modello di assistenza integrato che comprenda la diagnosi precoce (screening e diagnostica clinico-strumentale), la cura e la riabilitazione psicofisica delle pazienti affette da carcinoma mammario. Un segnale importante per la sanità del Nuorese e per la qualità della vita delle sue cittadine.