ROMA – Un folto gruppo di militanti del Movimento 5 Stelle provenienti dalla Sardegna, guidati dalla presidente della Regione Alessandra Todde, ha partecipato ieri al corteo nazionale organizzato dal M5s a Roma contro il riarmo.

Centinaia di sostenitori sono partiti ieri mattina dall’isola per unirsi alla manifestazione nella capitale. Oltre alle bandiere del Movimento e ai vessilli della pace, i partecipanti sardi hanno esposto in modo visibile uno striscione con il messaggio inequivocabile: “Giù le mani da Alessandra Todde“. Questo gesto rappresenta un chiaro segnale di sostegno alla governatrice, al centro nelle scorse settimane di accese polemiche in Sardegna in merito al cosiddetto “caso decadenza”, con le forze di opposizione che hanno ripetutamente sollecitato le sue dimissioni.

Poco dopo, Todde è salita sul palco della manifestazione nazionale, ribadendo con forza la posizione del Movimento 5 Stelle contraria all’incremento delle spese militari e all’escalation del conflitto. Nel suo intervento, la presidente della Regione ha fatto un esplicito riferimento alle recenti contestazioni che l’hanno riguardata: “Il sistema ha attivato gli anticorpi, ma noi ci siamo, stiamo ridando coraggio a un popolo che lo aveva perso. Io ci sto mettendo l’anima: noi non ci faremo rubare la speranza”, ha dichiarato Todde, sottolineando la determinazione sua e del Movimento a proseguire il proprio percorso politico nonostante le avversità.

La partecipazione massiccia dei militanti sardi al corteo romano, con il loro esplicito sostegno ad Alessandra Todde, evidenzia come la base del Movimento 5 Stelle locale si stringa attorno alla sua leader in un momento politicamente delicato, unendo la difesa della governatrice alla più ampia battaglia nazionale contro il riarmo.