Conferenza stampa sulla "Family Audit" (foto S.Meloni)
NUORO – L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Nuoro punta con decisione sul benessere a 360 gradi dei propri dipendenti, dal piano personale a quello mentale per ottenere la prestigiosa certificazione “Family Audit“. Questo riconoscimento di qualità premia le organizzazioni che mettono al centro la tutela della dimensione familiare e personale dei lavoratori, consapevoli di come un ambiente di lavoro sereno e supportivo si traduca in un miglioramento del clima organizzativo e, di conseguenza, in una maggiore qualità dei servizi offerti agli utenti.
Conferenza stampa sulla “Family Audit” (foto S.Meloni) (foto S.Meloni)
Lo spirito che anima questo percorso virtuoso è stato illustrato questa mattina presso la sede della Casa di Comunità dal direttore Luca Deiana e dal general manager Paolo Cannas. Entrambi hanno sottolineato come l’attenzione al welfare aziendale, costruito in sinergia con chi lavora quotidianamente nella ASL, rappresenti un investimento strategico.
«Una particolare attenzione verso il nostro personale medico e sanitario, offrendo loro supporti concreti anche nella vita privata, quando si trovano in difficoltà, ad esempio nel creare spazi dove poter collocare i propri bambini, sta incentivando professionisti provenienti da fuori a scegliere di lavorare a Nuoro», ha evidenziato Cannas. «Questo periodo iniziale diventa un’opportunità per conoscere il nostro territorio e la nostra realtà lavorativa, con la speranza che molti decidano poi di rimanere a contribuire alla sanità locale».
Il welfare aziendale della ASL di Nuoro vanta già diverse iniziative attive, tra cui la banca ore per una maggiore flessibilità, lo smart working per conciliare vita privata e professionale, e un asilo nido per i figli dei dipendenti. Ma i progetti non si fermano qui. Nei prossimi tre anni, l’azienda prevede di implementare una ludoteca dedicata ai bambini dai 6 ai 12 anni e una palestra ad uso esclusivo del personale.
L’ottenimento della certificazione “Family Audit” e l’implementazione di queste misure concrete testimoniano l’impegno della ASL di Nuoro nel creare un ambiente di lavoro inclusivo, attento alle esigenze dei propri dipendenti e consapevole del valore che il loro benessere rappresenta per l’intera comunità. Un modello virtuoso che potrebbe rappresentare un esempio per altre realtà del territorio.