FONNI – È stato assolto dalle accuse di ricettazione e favoreggiamento relative a un episodio avvenuto durante il carnevale fonnese del febbraio 2020. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice, che ha disatteso alle richieste del pubblico ministero, il quale aveva sollecitato una condanna a un anno di reclusione.

I fatti risalgono alla sfilata carnevalesca di quel periodo, quando  A.S., giovane originario di Fonni, insieme ad altri due amici travestiti da Joker, aveva utilizzato per un breve lasso di tempo un vecchio veicolo. Nella tarda serata, lo stesso mezzo era stato ritrovato incendiato.

Le indagini avevano rivelato che l’auto era priva di targa e presentava un numero di telaio parzialmente illeggibile. Inizialmente, il nome di A.S. era emerso da una fonte confidenziale, indicazione che era stata apparentemente confermata da un video pubblicato sui social network. In seguito, il giovane era stato ascoltato dai Carabinieri.

La difesa, rappresentata dagli avvocati Antonello Cao e Rinaldo Lai  ha chiarito l’insussistenza del reato di favoreggiamento e l’inesistenza del dolo della ricettazione. Accogliendo pienamente le argomentazioni della difesa, il giudice ha pronunciato l’assoluzione del giovane “perché il fatto non sussiste” in relazione al favoreggiamento e “perché il fatto non costituisce reato” per quanto concerne la ricettazione. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro i prossimi 90 giorni