NUORO – I recenti incidenti avvenuti in città non lasciano dubbi: automobilisti troppo distratti alla guida e troppo convinti di essere degli assi del volante, pedoni troppo incoscienti, in molti casi anch’essi distratti dai propri smartphone, parcheggio selvaggio che nonostante tutto continua a farla da padrone, indisturbato, costringendo i pedoni a camminare sulla carreggiata in quanto i marciapiede sono ingombri di auto, soprattutto nelle zone a più alta densità di traffico e in cui sono più numerosi bar, circoli e tabaccai… “Mi fermo solo un’attimo”… oppure “C’è spazio abbastanza per passare…” o ancora “Ci sono gli altri posso fermarmi anche io…” le giustificazioni più ricorrenti.
I NUMERI – I numeri sono impietosi: solo nella giornata di ieri sono state investite due donne, entrambe mentre attraversavano sulle strisce, portando così a nove il totale di pedoni travolti dall’inizio dell’anno. Ma per due che hanno avuto la peggio ieri, sono decine quelle che ogni giorno rischiano la pelle e, in molti casi, senza nemmeno essersene rese conto. Ci sono le telecamere, che funzionano, si installano i dissuasori, la città è pattugliata in ogni dove di posti di blocco, ma in sostanza sembra che poco cambi. Basta che si viva un po di più la città a piedi per rendersi conto che sia in corso una guerra, automobilisti contro pedoni e viceversa, uniche regole in campo, incoscienza (o sarebbe meglio dire forse ignoranza) e nessun rispetto, gli uni nei confronti degli altri.
DUE TRAGEDIE SFIORATE IN UNA MATTINA – Il primo episodio si è verificato intorno alle 7.40 in via Manzoni, all’altezza di via Convento, dove una donna di 63 anni è stata travolta da una Citroen condotta da un 71enne mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, finendo al Pronto soccorso dell’ospedale San Francesco, fortunatamente senza gravi conseguenze se non una frattura a un piede e qualche altra contusione. Qualche ora dopo, un incidente simile, questa volta in piazza Italia, dove una donna, appena scesa dalla propria auto, è stata travolta da un altro veicolo proveniente dalla direzione opposta. In questo caso, solo qualche contusione, medicata sul posto dai sanitari 118. In entrambi i casi le conseguenze potevano essere ben più tragiche.
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