Macomer. Lavoratori degli enti locali uniti per il riconoscimento e la dignità

Salvatore

Macomer. Lavoratori degli enti locali uniti per il riconoscimento e la dignità

Assemblea itinerante UIL FPL segna un passo importante verso l'omogeneizzazione stipendiale
lunedì 24 Marzo 2025 - 18:33
Macomer. Lavoratori degli enti locali uniti per il riconoscimento e la dignità

I rappresentati della UIL Nuoro

Il 21 marzo 2025, la sala Consiglio del Comune di Macomer ha ospitato la seconda tappa dell’assemblea itinerante convocata dal Segretario del Territorio di Nuoro Ogliastra, Franco Licheri, e dal Segretario Aggiunto, Raffaella Murgia. L’incontro, che ha visto una partecipazione massiccia, ha affrontato temi cruciali per i lavoratori degli Enti Locali, con un focus particolare sulla vertenza relativa al “Comparto Unico RAS – EE. LL.”. L’assemblea ha evidenziato l’importanza dell’unione e della collaborazione per raggiungere obiettivi comuni. Il concetto di “esserci-Con, esserci-Per” è stato al centro del dibattito, sottolineando la necessità di superare l’individualismo e abbracciare una dimensione collettiva. I lavoratori presenti hanno votato all’unanimità a favore della liquidazione del “Compenso Todde 2024”, attraverso l’applicazione dell’art. 79 comma 2 lettera c del CCNL 2019/2021.

 VERSO L’OMOGENEIZZAZIONE STIPENDIALE: UN PERCORSO CONDIVISO –   La liquidazione del compenso rappresenta solo una fase transitoria, in attesa della sottoscrizione del C.C.R.L. e della costituzione dell’agenzia Negoziale, ARANS Sardegna. La proposta di Legge n. 68 del 2025 mira a dare il via al processo di omogeneizzazione stipendiale tra i lavoratori degli EE. LL. e della R.A.S., un obiettivo per cui la UIL FPL si batte da sempre.

UIL FPL: UN IMPEGNO COSTANTE PER I LAVORATORI –  La UIL FPL ha ribadito il suo impegno costante e determinato per il riconoscimento del ruolo, del valore e della dignità del lavoro dei dipendenti degli EE.LL. L’obiettivo è superare la disparità di trattamento e garantire che tutti i lavoratori siano considerati di pari dignità.

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