La tassa comunale sui cancelli d’ingresso per le auto non piace agli abitanti di Nuoro. Ma soprattutto si contesta l’entità delle sanzioni. Tanto da scatenare le prime proteste pubbliche. Come fa Monica Palumbo, residente al “Nuraghe”. «Per una tassa del 2022 mi sono vista recapitare dalla società di riscossione Abaco una tassa da 391 euro, che è quasi tre volte l’importo ordinario dovuto. Tutto questo per non aver saldato nei termini – dice ancora Palumbo – anche se a casa non abbiamo ricevuto l’iniziale bollettino per il di pagamento». I ritardi hanno poi fatto scattare il fermo amministrativo per l’auto di famiglia (le cosiddette ganasce fiscali). Data la somma dei diversi solleciti amministrativi e della società di riscossione, è montato il dissenso della famiglia nuorese: «Non si possono tartassare gli abitanti in questo modo – continua Palumbo – con sanzioni di tale entità. Tanto più senza una verifica se le notifiche per l’avviso di pagamento siano state fatte in modo adeguato – rimarca – così da consentire al cittadino di corrispondere quanto dovuto». Il problema, a sentire sempre la signora di Nuoro, non sarebbe circoscritta a questo caso. La stessa Palumbo si ritrova sul groppone le tasse per il 2023 e 2024, con i bollettini ingrossati da multe e sanzioni: «Ancora una volta, non ho ricevuto gli avvisi di pagamento – afferma – e non mi è stato consentito neppure di porvi rimedio, senza ulteriori ritardi, in quanto adesso dovrò aspettare la nuova cartella, che conterrà la soprattassa». Carenze nelle notifiche che, è certa, le avrebbero potuto dare ragione nel caso di un’istanza al giudice di pace: «Non ho voluto ricorrervi – dice ancora – anche se auspico un intervento da parte del comune, affinché si cessi questo sistema di imposizione, che rischia di assumere i connotati dell’usura». Palumbo, però, non si trattiene dal fare una critica sulla tassa per gli ingressi delle auto nelle abitazioni: «Mi sembra un modo per fare cassa – denuncia – come conferma il fatto che non sia applicata in molti comuni. Perché lo Stato – conclude – li ha lasciati liberi di prevederla o meno».
Nuoro. “Imposta sugli ingressi ai giardini triplicata dalle sanzioni”
di Francesco Pirisi
domenica 23 Marzo 2025 - 10:07