NUORO – È stata un vero e proprio successo, la prima giornata del lungo weekend dedicato alle Giornate FAI di Primavera, in occasione del quale, la delegazione nuorese del Fondo per l’Ambiente Italiano ha scelto una location d’eccezione: il Monastero delle Carmelitane Scalze nel colle del Cucullio.

Monastero Carmelitane, la cappella (foto S.Novellu)

IL MONASTERO – Inaugurato nel 1994, il monastero è un vero e proprio gioiello architettonico, opera dell’architetto francese Savin Couëlle (APPROFONDISCI). Concepito come una fortezza immersa nella natura, ogni ambiente e ogni dettaglio è progettato con maestria, in un dialogo armonioso tra superfici e volumi. La luce naturale gioca un ruolo fondamentale, plasmando gli spazi e pervadendoli di un’atmosfera mistica. L’architetto, proseguendo la visione del padre Jacques, fu protagonista insieme a lui della creazione del cosiddetto stile “Costa Smeralda”, un approccio costruttivo voluto dall’Aga Khan Karim per un turismo rispettoso dell’ambiente, che reinterpretava forme e materiali locali.

Monastero Carmelitane, la cappella (foto S.Novellu)

Per l’occasione, oggi i visitatori hanno potuto esplorare una parte degli ambienti interni, ad eccezione delle aree riservate alla clausura, accompagnati dagli apprendisti ciceroni provenienti dall’Istituto Tecnico Chironi Satta, dal Liceo Scientifico e Linguistico Fermi e dall’IIS Francesco Ciusa, oltre che, ovviamente, dai volontari del FAI.

Monastero Carmelitane, il parlatorio (foto S.Novellu)

Per chi se lo fosse perso oggi, la vista prosegue domani, domenica 23 marzo, nelle fasce orarie 10-13 e 15-17,30.