L’annuncio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), presieduto da Roberto Zoccoli, di voler utilizzare la lingua sarda per il progetto Einstein Telescope segna un momento significativo per la valorizzazione del patrimonio linguistico della Sardegna. Questa iniziativa non solo promuove l’uso del sardo in un contesto scientifico di alto livello, ma contribuisce anche a elevare il prestigio della lingua stessa.
La Giunta regionale, attraverso una delibera proposta dall’assessore della Pubblica istruzione, Ilaria Portas, ha approvato il supporto del progetto tramite lo Sportello linguistico regionale (SLR). Portas sottolinea che la lingua sarda non è solo un insieme di parole, ma un modo di pensare e una cultura che racchiude la storia del popolo sardo.
Il progetto Einstein Telescope rappresenta un’importante opportunità per i giovani sardi, offrendo prospettive di sviluppo scientifico e professionale. L’iniziativa contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di legislatura della politica linguistica regionale (LR 22/2018). Verrà creata una sezione del sito dell’ INFN che tratterà l’argomento in lingua Sarda.
In sintesi, l’impiego della lingua sarda nel progetto Einstein Telescope rappresenta un’occasione unica per coniugare scienza e cultura, promuovendo al contempo lo sviluppo del territorio e l’orgoglio identitario della comunità sarda.