La Divisione Anticrimine della Questura di Roma ha eseguito una maxi confisca di beni per un valore di circa 5 milioni di euro nei confronti di un imprenditore operante tra Roma e la Sardegna. Il provvedimento, emesso su proposta del Questore di Roma, è stato eseguito a Roma, nella zona dell’Infernetto, e a Santa Teresa di Gallura, in provincia di Sassari.
L’imprenditore, precedentemente attivo nel settore delle costruzioni, aveva esteso i suoi interessi ai settori della ristorazione e immobiliare, utilizzando familiari come prestanome. La confisca ha colpito beni, assetti societari e rapporti finanziari per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro.
L’operazione rientra nell’ambito delle attività di contrasto all’accumulazione illecita di patrimoni, condotte in applicazione della normativa antimafia.