Il  grave attentato incendiario ha colpito la San Germano, azienda leader nel settore della raccolta e gestione dei rifiuti, distruggendo numerosi mezzi nelle sedi di Orgosolo e Iglesias. L’atto criminoso, che ha causato ingenti danni materiali, mette a serio rischio il servizio di raccolta in un vasto territorio della Sardegna e, di conseguenza, i posti di lavoro di numerosi dipendenti.

L’attentato ha suscitato forte preoccupazione e sdegno da parte della comunità locale e delle istituzioni. La Fit Cisl Sardegna, con il segretario regionale Gianluca Langiu, ha espresso solidarietà all’azienda e ai lavoratori, condannando fermamente l’accaduto. “Siamo di fronte a una vera e propria escalation di azioni criminali che danneggiano non solo la San Germano, ma anche le comunità colpite”, ha dichiarato Langiu. “Il sindacato è vicino all’azienda e pronto a collaborare in ogni modo per difendere i posti di lavoro e la legalità”.

Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto per individuare i responsabili e chiarire le dinamiche dell’attentato. Nel frattempo, l’azienda si trova a dover affrontare una situazione di emergenza, cercando di garantire la continuità del servizio di raccolta rifiuti nonostante le gravi perdite subite.