Siniscola si ribella alla violenza: Fiaccolata di comunità per dire “Basta!”

Salvatore

Siniscola si ribella alla violenza: Fiaccolata di comunità per dire “Basta!”

sabato 01 Febbraio 2025 - 16:05
Siniscola si ribella alla violenza: Fiaccolata di comunità per dire “Basta!”

Una panoramica di Siniscola (dal sito del Comune)

SINISCOLA –  Dopo l’ultimo attentato dinamitardo che ha colpito un carabiniere, la  comunità di Siniscola si mobilita. È stata indetta una fiaccolata di comunità per esprimere con forza il rifiuto della violenza e degli atti incendiari che hanno turbato la serenità cittadina.

“Basta paura, basta silenzio” è il grido che si leva da Siniscola. La città, ferita nell’animo, non vuole cedere alla paura e all’omertà. “Siamo una comunità forte, unita e pronta a reagire” affermano i promotori dell’iniziativa, un appello che si sta diffondendo sui social media e tra gli abitanti grazie alla consigliera comunale Caterina Floris.

L’invito è rivolto a tutti: cittadini, istituzioni, associazioni e attività commerciali. L’obiettivo è chiaro: trasformare il fuoco, strumento di distruzione, in un simbolo di unità e di speranza. “Utilizziamo il fuoco come elemento di unione e non di terrore” sottolineano gli organizzatori, evidenziando come la luce delle fiaccole possa illuminare la strada verso un futuro libero dalla violenza.

Nei prossimi giorni saranno comunicati luogo e data della fiaccolata, che sarà seguita da una discussione pubblica. Un momento di confronto aperto a tutti, per analizzare la situazione, condividere le proprie preoccupazioni e cercare insieme soluzioni concrete.

Nel frattempo, l’appello è chiaro: condividere il messaggio sui social media, mostrare che Siniscola non ha paura e non si arrende. “Non lasciamo che il fuoco della paura prenda il sopravvento” è l’esortazione che circola in rete, un hashtag di speranza che vuole risvegliare l’orgoglio e il coraggio di una comunità che non è disposta a farsi sopraffare dalla violenza.

Siniscola, con questa fiaccolata, vuole dimostrare di essere più forte di chi cerca di distruggerla. Un messaggio chiaro e forte, un grido di speranza che si leva alto e che vuole essere d’esempio per tutte le comunità che lottano contro la paura.

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