Col nuovo codice della strada nel Nuorese crolla il consumo di alcolici

Salvatore

Col nuovo codice della strada nel Nuorese crolla il consumo di alcolici

Confcommercio lancia "No Ciukko! bag" per salvare i consumi di alcolici
venerdì 31 Gennaio 2025 - 17:49
Col nuovo codice della strada nel Nuorese crolla il consumo di alcolici

NUORO – In calo le vendite di vino e birra nei locali. Confcommercio Nuoro-Ogliastra: “Serve più flessibilità e formazione per incentivare l’asporto”

Un calo generalizzato – Su un campione di 146 esercizi pubblici che hanno risposto a un questionario di Confcommercio, il calo medio rilevato va dal -22,4% per le bollicine al -36,9% per i digestivi/amari. Nel mezzo, si registrano flessioni del 25,5% per la birra e del 29,3% per il vino.

“No Ciukko! bag” – Per ovviare a questa brusca contrazione dei consumi, l’associazione ha lanciato una confezione da asporto per le bottiglie chiamata “No Ciukko! bag“, sul modello della “doggybag” per il cibo avanzato. “È evidente – spiega Ivan Deriu, presidente di FIPE Confcommercio Nuoro Ogliastra – che il consumatore, spaventato dalle nuove norme, ha deciso di evitare il consumo di alcolici fuori casa”.

Paura infondata? – “Ci preoccupano in particolare quei prodotti legati alle produzioni locali, come vini e spumanti, che stanno subendo un calo importante – continua Deriu -. In realtà, a ben vedere, la norma sui limiti alcolimetrici appena introdotta non evidenzia alcuna differenza rispetto a prima, ovvero entro i 0,5 grammi litro. Tuttavia, si è creata una fobia alimentata non poco dai social“.

Più flessibilità e formazione – Un’indagine dell’associazione ha rivelato che la maggior parte dei locali non consente ai clienti di portare via la bottiglia di vino parzialmente consumata. Solo il 32,1% lo consente e lo consiglia, mentre il 21,4% lo autorizza solo su richiesta. “Questo richiede una migliore formazione del personale e flessibilità nella gestione delle bottiglie di vino – suggerisce il direttore dell’associazione, Gian Luca Deriu -. Occorre permettere e incentivare l’asporto della bottiglia consumata parzialmente, invogliando il cliente a ordinarne una intera, sapendo che non la sprecherà. Potrebbe essere utile, a questo proposito, offrire un servizio di imballaggio e asporto elegante e pratico per queste bottiglie”.

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