CAGLIARI (ITALPRESS) – “Leggere i dati mensili del traffico aereo è assai riduttivo della realtà che negli ultimi anni ha interessato il Riviera del Corallo”. Lo dichiara l’assessora dei Trasporti Barbara Manca replicando alle dichiarazioni di ieri del suo predecessore Antonio Moro, presidente del Partito Sardo d’Azione, in merito ai dati di traffico del mese di novembre riguardante i tre aeroporti sardi di Cagliari, Olbia e Alghero. Per l’ex assessore sardista i dati raccontano come l’aeroporto di Alghero sia penalizzato a vantaggio dello scalo di Olbia. Numeri che vedono Cagliari e Olbia in crescita, rispettivamente, del 9% e del 33%, mentre Alghero è fermo al 2,6%. “A dicembre l’aumento per Alghero, dato appena comunicato, è del 5%, quasi il doppio rispetto a novembre” precisa la Regione in una nota dell’attuale assessora Manca.
“Innanzitutto va detto che l’Aeroporto di Alghero non versa in una crisi irreversibile come sostenuto ingenerosamente da molti – spiega Manca – Sicuramente la crescita degli altri due scali è sensibilmente superiore, a testimonianza di un territorio che ad oggi viene ritenuto più attrattivo da parte delle compagnie. Questo è stato evidenziato nell’ultimo bando di continuità territoriale, in cui le rotte di Cagliari e Olbia sono state assegnate senza criticità, anzi con un forte ribasso della base d’asta, mentre per quelle di Alghero è stato necessario bandire una seconda gara investendo molte più risorse. Ed è proprio grazie a questo secondo bando che i collegamenti sono stati messi in sicurezza – prosegue l’assessora – Per questo parlare di “scarsa attenzione” della Regione risulta decisamente fuori luogo. Il nostro assessorato ha messo in campo tutte le azioni necessarie per assicurare la continuità territoriale e garantire servizi efficienti su Alghero. Abbiamo tenuto conto dei tempi ottimali utili a permetterci di bandire una seconda gara con procedura ordinaria e non di urgenza, avendo così la possibilità di investire le risorse necessarie a rendere attrattivo per i vettori lo scalo algherese. L’attenzione della Regione è proseguita nelle settimane immediatamente successive all’assegnazione delle rotte, con l’aggiornamento del decreto ministeriale e il conseguente aumento delle frequenze giornaliere e il miglioramento degli orari dei voli. Un intervento, quest’ultimo, che si è reso necessario poichè il Decreto Ministeriale 2021 concordato dalla Giunta precedente non aveva messo in sicurezza il primo volo da Alghero per Milano”.
Manca torna sui dati di novembre, primo mese di esercizio della nuova continuità “e quindi soggetto a piccole criticità da migliorare” precisa. “A dicembre infatti si registra su Alghero una crescita importante con un +5% rispetto allo stesso mese del 2023. Il dato annuale, inoltre, rivela una crescita dello stesso aeroporto tra il 2023 e il 2024 di +6,96%, un dato in linea con quello di Cagliari che registra +6,36% (Olbia invece vola con un +18,2%). Possiamo prevedere che questo trend resti costante nei prossimi mesi, soprattutto grazie all’aumento delle frequenze giornaliere e al miglioramento degli orari dei voli in continuità territoriale”. Manca conclude: “A questo vanno aggiunti un piano di interventi da 4,75 milioni per potenziare la sicurezza e l’efficienza dello scalo e il progetto di collegamento ferroviario portato avanti in questi mesi. Non sono pochi gli elementi che denotano tutto fuorchè una scarsa attenzione da parte della nostra Giunta nei confronti dell’aeroporto di Fertilia”.
foto: ufficio stampa Regione Sardegna
(ITALPRESS).