Dopo otto mesi di agonia, si celebreranno a Elmas questo sabato (10 gennaio) alle 10.30 i funerali di Francesca Deidda la 42 anni, uccisa a martellate nella sua casa di San Sperate nel maggio 2024.
IL FEMMINICIDIO – Ad averla uccisa il marito che poi occultò il cadavere ritrovato successivamente il 18 luglio in un borsone nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia statale 125. Intanto per il marito 43enne Igor Sollai in carcere a Uta si va verso il giudizio immediato: l’uomo, infatti, ha confessato di aver prima uccisa e poi occultato il cadavere della moglie, Francesca Deidda.
L’AUTOPSIA – Prima della celebrazione del funerale, tutti gli adempimenti disposti dalla Procura di Cagliari sono stati completati anche con il deposito dei risultati, l’ultimo quello dell’autopsia. Almeno otto i colpi inferti sulla vittima, che ha anche tentato strenuamente di difendersi. Ma non ce l’ha fatta. Il marito, il 22 novembre scorso, dopo un lungo interrogatorio in carcere condotto dal pm Marco Cocco, ha confessato l’omicidio. La difesa di Sollai esclude la premeditazione, sostenuta invece dall’accusa, che ipotizza per il delitto un movente economico: una polizza sulla vita di Francesca che il marito avrebbe voluto incassare.