Nuoro. Dal Commissariamento alla strage familiare: il 2024 che non dimenticheremo

Salvatore

Nuoro. Dal Commissariamento alla strage familiare: il 2024 che non dimenticheremo

di Sonia Meloni
martedì 31 Dicembre 2024 - 12:51
Nuoro. Dal Commissariamento alla strage familiare: il 2024 che non dimenticheremo

Nuoro, una panoramica della città (foto S.Novellu)

L’anno 2024 è stato un anno difficile per la città di Nuoro e la sua provincia, segnato da eventi tragici e sconvolgenti che hanno lasciato un profondo segno nella comunità.

LA STRAGE DI VIA ICHNUSA –   25 settembre 2024. Un giorno che ha segnato profondamente la città,  a causa della violenza inaudita di Roberto Gleboni, 52 anni. Nelle prime ore del mattino, all’interno di un appartamento di via Ichnusa, l’uomo ha scatenato una furia omicida, uccidendo la moglie 45enne Giuseppina Massetti e la 25enne  figlia Martina. La tragedia non si è fermata qui. Anche gli altri due figli, Francesco di 10 anni e Sebastiano di 14, e il vicino di casa, Paolo Sanna, sono rimasti feriti gravemente. Purtroppo, il piccolo Francesco e il signor Sanna non ce l’hanno fatta, morendo in ospedale a causa delle ferite riportate. Dopo la strage, Gleboni si è recato nell’abitazione della madre, in via Gonario Pinna, dove l’ha ferita gravemente prima di togliersi la vita. Anche l’anziana donna, Maria Esterina Riccardi, è deceduta il 9 novembre, a seguito delle ferite riportate. L’unico sopravvissuto alla mattanza è Sebastiano, il figlio quattordicenne di Gleboni, che, ferito ma cosciente, è riuscito a chiedere aiuto. Il bilancio finale della tragedia è di sei vittime, compreso l’omicida. Un fatto di sangue che ha sconvolto la comunità nuorese e che ancora oggi lascia sgomento e interrogativi.

IL CROLLO DI VIA DESSANAY – 1 APRILE 2024-  È la sera di Pasquetta quando intorno alle 20:00, un edificio abbandonato in via Dessanay è crollato, intrappolando al suo interno due ragazzi: Patrick Zola e Ythan Romano, di 14 e 15 anni. I due giovani purtroppo sono morti sul colpo. Le cause del crollo, sono avvenute  a seguito del cedimento di due pareti perimetrali e di un solaio per la vita improvvisamente spezzata dei due giovani sono state indagate  14 persone tutti eredi e comproprietari del terreno su cui sorge la casa abbandonata da decenni.

LA FINE DELL’ERA SODDU-  7 maggio 2024 – A Nuoro finisce anticipatamente l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Soddu dopo che il Consiglio comunale ha respinto il bilancio di previsione con 13 voti contrari e 11 favorevoli. Nel corso della seduta il primo cittadino ha ricordato i risultati raggiunti dalla sua amministrazione. «Tornerò a casa orgoglioso e a testa alta – aveva dichiarato Soddu – per quello che ho fatti senza mai piegarmi a ricatti». Attualmente la reggenza della città è stata affidata al commissario straordinario  Giovanni Pirisi che resterà in carica sino alle prossime elezioni comunali.

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