Sei giorni intensi, un’esplosione di cultura, arte e tradizioni. La manifestazione “Scopri il Nuorese” ha chiuso i battenti con un bilancio più che positivo, dimostrando come la
sia un territorio ricco di storia e di potenzialità.
Dal 13 al 18 dicembre, ventuno comuni si sono uniti per offrire un programma ricco e variegato, capace di soddisfare i gusti di un pubblico eterogeneo. Visite guidate, workshop, spettacoli teatrali, convegni e mostre hanno animato i centri storici, i musei e i siti archeologici, coinvolgendo migliaia di visitatori.
è stato molto più di una semplice manifestazione. È stata un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e artistico del territorio, per creare una rete di relazioni tra i diversi comuni e per promuovere un turismo sostenibile e di qualità.
Tra gli eventi più apprezzati, le visite guidate ai siti archeologici e ai musei, che hanno permesso ai partecipanti di scoprire le radici storiche del territorio. Di grande successo anche i workshop creativi, che hanno coinvolto adulti e bambini alla scoperta delle antiche tecniche artigianali.
Un ruolo fondamentale è stato giocato dagli artisti e dagli intellettuali che hanno partecipato all’iniziativa. Gavino Murgia, Giorgia Bistrusso, Gianluca Medas e Paolo Floris hanno arricchito il programma con le loro performance, mentre esperti come Roberto Cantagalli e Paolo Giulierini hanno animato il convegno dedicato alla creazione di una rete museale territoriale.
“Scopri il Nuorese” è stato un primo passo importante verso la costruzione di un sistema museale integrato e innovativo, capace di valorizzare le risorse culturali del territorio e di attrarre un pubblico sempre più vasto