Ancora un incidente di caccia in Sardegna. Si chiamava Pietro Mais, aveva 63 anni e era originario di Villacidoro, il cacciatore è morto questa notte nell’ospedale Giovanni Paolo II durante un intervento per rimuovere dall’addome un proiettile di fucile. Dalle prime ricostruzioni dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Tempio Pausania, a colpire l’uomo, da poco andato in pensione, è stato un proiettile vagante che ha rimbalzato su di una roccia e lo ha raggiunto. A dare l’allarme intorno alle 16 di ieri pomeriggio sono stati alcuni cacciatori che si trovavano con il 63enne e che lo hanno notato riverso per terra con una ferita all’addome. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso della struttura sanitaria olbiese a bordo dell’elisoccorso che lo ha prelevato dalle campagne di Aglientu, nella località di Mascarizzu, una zona molto impervia è isolata dell’Alta Gallura, dove si trovava a partecipare ad una battuta di caccia al cinghiale. L’operazione chirurgica era delicata e riguardava la zona del rene, ma è stata complicata da una grave emorragia e l’ex carabiniere è morto in ospedale.