Il Tribunale di Nuoro (foto S.Novellu)
NUORO – Gli avvocati del Foro del Capoluogo Barbaricino hanno deciso di incrociare le braccia. In un’assemblea tenutasi lo scorso 13 dicembre, i legali nuoresi hanno espresso forte preoccupazione per la grave carenza di personale che affligge il Tribunale locale, in particolare l’Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti (UNEP). La situazione, già critica, si è ulteriormente aggravata negli ultimi mesi, nonostante i ripetuti appelli degli avvocati alle istituzioni. Nonostante siano stati fatti dei passi avanti, grazie all’interessamento dell’Assessorato regionale agli Affari Generali, la soluzione definitiva sembra ancora lontana.
“La carenza di personale – ha spiegato Lorenzo Soro, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nuoro – sta compromettendo gravemente il funzionamento della giustizia a Nuoro. I ritardi nelle notifiche e nelle esecuzioni stanno allungando in modo inesorabile i tempi dei processi, in contrasto con il principio della ragionevole durata del processo”.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla gravità del problema, gli avvocati nuoresi hanno proclamato uno sciopero di una settimana, dal 13 al 20 gennaio 2025.
“La nostra protesta – ha aggiunto il presidente – non è rivolta contro il personale del Tribunale, che si prodiga quotidianamente per garantire il servizio nonostante le difficoltà, ma contro chi, a livello istituzionale, non è ancora riuscito a trovare una soluzione definitiva”.