Un tocco di genuinità e tradizione si è aggiunto al presepe di Natale della Diocesi di Nuoro. Confartigianato e Coldiretti di Nuoro e Ogliastra hanno infatti donato al Vescovo Mura una statuina raffigurante una giovane casara, simbolo di un’attività che da sempre caratterizza il territorio sardo.
La statuina, realizzata da un artigiano locale, vuole rappresentare la qualità del Made in Italy e il valore del lavoro manuale. La casara, esperta nella lavorazione del latte, è stata scelta per sottolineare l’importanza delle tradizioni manifatturiere e la necessità di tramandare le conoscenze legate alla produzione di formaggi e altri prodotti caseari tipici.
“Con questa iniziativa vogliamo valorizzare il lavoro degli artigiani e degli agricoltori, che ogni giorno si impegnano per garantire la qualità dei prodotti locali”, ha dichiarato Giuseppe Pireddu, Presidente di Confartigianato Nuoro-Ogliastra. “La casara è un simbolo di questo impegno e rappresenta un patrimonio culturale che dobbiamo tutelare”.
Anche Leonardo Salis, Presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “La figura della casara ci ricorda il valore delle nostre produzioni e la necessità di contrastare le imitazioni e le sofisticazioni alimentari”.
La consegna della statuina rientra in un progetto nazionale delle Associazioni degli Artigiani e degli Agricoltori, che ogni anno arricchisce il presepe con una figura che rappresenta un mestiere o un valore contemporaneo. Negli anni precedenti, erano state donate statue raffiguranti un’infermiera, un imprenditore digitale, una florovivaista e un maestro artigiano.
Monsignor Mura ha ringraziato Confartigianato e Coldiretti per questo gesto, sottolineando l’importanza di valorizzare le tradizioni e il lavoro delle persone. “Il presepe è un simbolo di speranza e di rinascita”, ha affermato il Vescovo. “Questa nuova figura ci ricorda l’importanza di custodire le nostre radici e di guardare al futuro con ottimismo”.
La scelta della casara come figura centrale del presepe 2024 è un chiaro segnale dell’attenzione che le associazioni di categoria riservano alle tradizioni locali. La Sardegna, infatti, è da sempre terra di pastori e casari, e i loro prodotti rappresentano un patrimonio inestimabile.
La statuina della casara, oltre ad essere un oggetto di culto, diventa così un simbolo di identità e di appartenenza per tutta la comunità sarda.