I Progressisti a Nuoro in vista delle amministrative: “La città deve ritrovare centralità e riscoprire la politica”

NUORO – La famiglia progressista si presenta a Nuoro, “Un centro importante in vista delle prossime amministrative, nelle quali il partito sarà impegnato nel rilancio del centro sinistra e aperto al dialogo con l’ex sindaco Andrea Soddu ma anche con l’onorevole Pietro Pittalis”. I Progressisti, con la deputata Francesca Ghirra, l’assessore regionale all’agricoltura Gianfranco Satta, i consiglieri regionali Massimo Zedda e Francesco Angus, il coordinatore provinciale Ivan Pintus, questa mattina hanno presentato la nuova formazione politica ai nuoresi nei locali dell’ex mercato civico.

Massimo Zedda e Ivan Pintus (foto S.Novellu)

SANITÀ – Sono state evidenziate le numerose criticità attuali della Sardegna e nel Nuorese, in particolare la situazione della sanità, e a questo proposito, facendo parte del Campo Largo, i Progressisti esprimono forti critiche sull’operato dell’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi, su cui chiedono un rimpasto urgente. La mancanza del personale medico, sanitario, chiusura di reparti, lunghe liste di attesa, spesso gli utenti non riescono a sottoporsi a esami diagnostici urgenti in tempi brevi. In questo periodo gli ospedali di Cagliari, Sassari sono al collasso, occorre rilanciare i presidi di Nuoro e Oristano, con la riapertura dei reparti, il potenziamento delle strutture territoriali, per riportare il servizio sanitario vicino ai cittadini, alle periferie una situazione insostenibile è stato detto.

Francesco Agus (foto S.Novellu)

NUORO – Una città, Nuoro, cui guarda anche la presidente della regione Alessandra Todde, in cui è necessario riportare la gente a rendersi protagonista della politica, confrontarsi con le persone con un programma e un progetto politico sul quale potranno convergere non solo le formazioni politiche, ma anche le associazioni di volontariato impegnate nel sociale.

L’ass. all’Agricoltura Gian Franco Satta (foto S.Novellu)

AGRICOLTURA – RECUPERO ARCHITETTONICO – Sviluppo dell’agricoltura, difesa dell’ambiente, valorizzazione del paesaggio sono una prospettiva per la Sardegna e Nuoro, centro di questo sviluppo, può coniugare il valore sociale con la sostenibilità ambientale. Il recupero del patrimonio architettonico, con interventi strutturali potrebbe rappresentare una risorsa in città, come nei paesi della provincia.

Francesca Ghirra (foto S.Novellu)

POLITICA – La situazione è complessa, e con le guerre in corso, nelle quali si parla di usare le armi nucleari nei conflitti, lo è ancora di più, e per i Progressisti il lavoro, la pace, aumenti salariali, servizi sociali sono le priorità perché patrimonio della sinistra. A proposito della politica salariale dal ’90 al 2022 l’Italia ha avuto il meno 3% sui salari rispetto agli altri paesi europei, nel nuorese è presente l’esodo di giovani in cerca i lavoro in Italia e all’estero, occorre fermare questo fenomeno. Per i Progressisti il Governo non si prende in carico i problemi della Sardegna, ignora la volontà del popolo sardo sulla contrarietà al deposito di scorie nucleari, occorre contribuire allo sviluppo della Sardegna.

La presentazione dei Progressisti a Nuoro (foto S.Novellu)

La proposta politica, la creazione di un coordinamento tra società civile, politica, sociale coinvolgendo i settori agricoli, lavoratori, donne, giovani, disoccupati per creare passione alla politica, affinché chi ascolta capisca importanza del voto, oggi c’è un crescente astensionismo. I partiti sono il fulcro della società civile, devono parlare con le strutture intermedie, comitati, associazioni, per Nuoro occorre un catalizzatore, contenitore della realtà politica cittadina.

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Published by
Franceschino Nieddu