NUORO – Per celebrare la grande scrittrice nuorese, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna organizza annualmente la “Giornata Deleddiana”. La Giornata si tiene tradizionalmente il 10 dicembre, giorno in cui, nel 1927, le fu conferito il Premio Nobel per il 1926. Quest’anno l’appuntamento, dal titolo “Grazia Deledda. Tra le carte di un Nobel: il mestiere di scrivere e la genesi del testo”, prevede la presentazione del progetto del nascente Centro Studi Grazia Deledda/ISRE e la presentazione dei primi due volumi della collana del Centro, ossia le due nuove edizioni critiche ISRE-BNCR (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma) dei romanzi Cosima e Elias Portolu, curate entrambe da Dino Manca, filologo dell’Università di Sassari.
Interverranno Stefano Lavra, Presidente ISRE, Marcello Mele, Direttore del Servizio Tecnico scientifico dell’ISRE, Alessandro Marongiu, critico letterario e responsabile di un laboratorio di lettura critica dell’opera deleddiana e Simone Pisano, glottologo dell’Università per Stranieri di Siena.
La presentazione sarà preceduta dalla proiezione del Cortometraggio Chie chircat accattat per la regia di Enrico Pau con la partecipazione della Classe III°A della Scuola Primaria «Biscollai» di Nuoro – Istituto Comprensivo Statale n°4 «Grazia Deledda».
Le celebrazioni continueranno nel pomeriggio con l’incontro dibattito dal titolo “Il Centro Studi e il cantiere deleddiano: nuovi studi e nuove prospettive”, che vedrà la partecipazione di Tania Baumann, dell’Università di Sassari, Duilio Caocci, dell’Università di Cagliari, Alessandra Cattani, dell’Università di Sassari, Angela Guiso, critica letteraria e saggista, Alessandro Marongiu e Simone Pisano, coordinerà Dino Manca.
Il CENTRO STUDI GRAZIA DELEDDA è aperto al territorio e al mondo che promuova e coordini iniziative destinate a diffondere negli anni una migliore conoscenza della personalità e dell’opera della scrittrice nuorese, premio Nobel per la letteratura. Il Centro Studi con sede all’ISRE si propone come punto di riferimento, spazio di documentazione, luogo di incontro fra studiosi italiani e stranieri, scambio e discussione non solo per gli specialisti ma per chiunque intenda accostarsi al ‘pianeta Deledda’. Il Centro finanzierà borse di studio e/o assegni di ricerca sulla personalità e l’opera di Grazia Deledda per giovani studiosi meritevoli nel campo dell’italianistica e della sardistica.