Il viaggio culturale e enogastromico sotto la sigla “In agriturismo con Grazia” fa tappa oggi, 6 dicembre, a Lollove (dopo Sadali dove si è tenuto il 26 novembre scorso), torna nel piccolo centro medievale con l’intenzione di donare una esperienza all’insegna dei racconti di Grazia Deledda. Turismo lento, il focolare, ricette semplici e a chilometri zero. Finanziato dalla Legge Regionale 7, è organizzato da Donne Coldiretti Nuoro Ogliastra e dalla rete Terranostra, che raggruppa gli agriturismo della provincia sotto il coordinamento della Federazione provinciale Coldiretti, e dai Comuni di Nuoro, Osidda e Sadali. “Si tratta di una tappa conclusiva di un percorso che, ricalcando le precedenti due annualità si è arricchito e strutturato” spiega Marianna Fancello, presidente di Coldiretti Donne Nuoro Ogliastra. «Abbiamo lavorato con l’intento di costruire una offerta turistica sviluppata su tre linee fondamentali: tracciare una linea di congiunzione tra i centri di Sadali, Osidda e Lollove – spiega invece il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra – molto piccoli e alle prese con le grande sfide che pone lo spopolamento in modo che unissero le forze. Abbiamo inoltre puntato sul legame con la terra e il territorio grazie al coinvolgimento dei nostri agriturismo (Lollovers per Lollove, Su Cuile per Sadali e S’Iscopalzu per Osidda), veri punti di forza nel centro Sardegna che garantiscono la qualità e il chilometro zero. Infine abbiamo aggiunto l’altro grande punto di forza: Grazia Deledda, la sua grande figura, il suo essere centrale nella nostra cultura letteraria. I suoi romanzi custodiscono un mondo composito che il visitatore potrà riscoprire tramite questi tre ingredienti e un pacchetto turistico studiato ad hoc».
A Lollove infatti il programma propone lentezza e gusto. Tra le mura dell’antico paese a partire dalle 9,30 sarà possibile ascoltare la narrazione del racconto di Grazia Deledda “Il dono di Natale”, sapientemente esposto da Gianluca Medas e Franca Carboni. Mentre il padrone di casa, il cuoco contadino Simone Ciferni, presidente della rete regionale Terranostra, avrà modo di concretizzare nella ricetta che presenterà, ciò che viene descritto nell’opera di Deledda. Chiuderà la mattinata il pranzo.
«Anche questa annualità ci ha portato a una scoperta sempre più profonda del nostro territorio – spiega Leonardo Salis, presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra -. Impegnati nel rendere appetibili dal punto di vista turistico zone e periodi che turistici ancora non lo sono, abbiamo piantato un seme che speriamo si moltiplichi nel nome di una offerta unica e che è possibile assaporare solo nel centro Sardegna».