Una cinquantina di nuoresi si sono riuniti sabato scorso a Valverde per piantare una ventina di ulivi, strappati dalle loro terre a Selargius a causa del progetto del Tyrrhenian Link. Un gesto simbolico, promosso dal comitato Libera Terra Nuoro, che vuole essere un segnale di resistenza contro la speculazione energetica.
L’iniziativa, promossa dal comitato Libera Terra Nuoro, nato dopo l’approvazione della legge popolare “Pratobello24“, ha visto la partecipazione di cittadini di tutte le età. Gli ulivi, simbolo della Sardegna e della sua storia, sono stati piantati in un’area verde di Nuoro, dove potranno crescere e prosperare. Nei prossimi giorni, altri 80 ulivi saranno piantati in diverse zone dell’isola, coinvolgendo soprattutto i giovani come ha sottolineato uno dei promotori del Comitato Maurizio Fadda.