BITTI – Per il terzo anno consecutivo si terrà a Bitti il Festival musicale “TenòRap”, con l’esibizione di numerosi artisti di canto a tenore e jazz e con approfondimenti curati dai maggiori esperti dell’antica tradizione canora del centro Sardegna. Due gli appuntamenti: il 7 e il 28 dicembre alle ore 18;30 nel salone parrocchiale. Nella prima serata, in calendario il prossimo sabato alla vigilia della festività dell’Immacolata, l’esperto e studioso di canto a tenore Andrea Deplano condurrà e coordinerà i lavori della conferenza-concerto “Sonos e sensos” accompagnati dalle esibizioni del Tenore Remunnu ‘e Locu di Bitti, del Tenore Murales di Orgosolo, del Santa Maria di Ottana, del Santu Pretu di Loculi e dei ballerini dell’associazione locale “Sa Bitha”. L’appuntamento sarà l’occasione per approfondire i recenti studi sull’antico canto dei pastori sardi. Il secondo appuntamento si terrà invece sabato 28 dicembre con le performance artistiche del Tenore Vitzichesu di Bitti e dello straordinario musicista jazz, anche lui cantante a tenore, Gavino Murgia. Proprio la commistione e la sperimentazione tra questi due generi musicali accompagna da tempo l’esperienza artistica del jazzista nuorese.
Il festival, finanziato dalla Regione Sardegna, e ideato da Mario Sanna, delegato alla Cultura del Comune di Bitti (patrocinante della rassegna), è organizzato dalla cooperativa Istelai che cura l’accoglienza dell’unico museo del canto a tenore presente in Sardegna e quindi nel mondo.
L’organizzazione. “La terza e ultima edizione di TenòRap si concluderà con due ospiti di eccezione: Andrea Deplano e Gavino Murgia. Sono state tre stagioni intense che hanno portato il canto a tenore al centro dell’attenzione, come strumento di confronto, di ascolto e studio, tra i diversi generi musicali”. Così Mario Sanna che ha aggiunto: “Non è facile far passare il messaggio, specie tra le nuove generazioni, ma come amministrazione comunale siamo soddisfatti del successo ottenuto in questi lunghi anni di lavoro dedicati alla cultura. Per questo siamo pronti e già all’opera per affrontare nuove sfide, sempre a cavallo tra tradizione e innovazione. Un ringraziamento particolare va a tutti gli artisti che ci hanno accompagnato in questa avventura e a tutti coloro che hanno contribuito nell’organizzazione, in particolare la Cooperativa Istelai senza la quale il progetto TenòRap non sarebbe mai nato”.