ASL Nuoro. Screening oncologici: cresce l’adesione ai controlli di prevenzione

NUORO – Cresce nella ASL di Nuoro l’adesione agli screening oncologici. «Per il 2024 abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci ha assegnato la Regione», spiega Roberta Bosu, responsabile del Centro specializzato per la prevenzione, che ha sede all’ospedale Zonchello.

L’équipe (con medici, infermieri e assistenti sanitari) è stata presente nei giorni scorsi con il banco informativo all’evento La Notte dei ricercatori. Tre gli screening dell’azienda sanitaria: le donne dai 25 ai 64 anni si devono sottoporre al Pap test, per il controllo del collo dell’utero, con cadenza triennale del controllo. Dai 50 ai 69 è invece l’età per la quale è prevista la mammografia, per la prevenzione il tumore alla mammella. Per uomini e donne l’ultimo test, quello a carico del colon retto. Anche in questo caso l’età presa come riferimento va dai 50 ai 69 anni. Controlli gli ultimi due da effettuare ogni biennio. I risultati più interessanti dallo screening per il tumore alla mammella, cui hanno aderito l’80 per cento delle donne contattate dal Centro dello Zonchello: «Ha certo inciso positivamente – ha aggiunto ancora Bosu – la campagna di controlli itinerante, partita il maggio scorso e che ha toccato i 52 comuni dell’azienda. Un’iniziativa che stiamo già riprogrammando». Bosu ricorda, inoltre, il ruolo dei comuni: «Ci hanno supportato, anche sotto l’aspetto logistico, e ciò a contribuito al successo dell’iniziativa». Buona la copertura anche nella chiamata a controllo per gli altri due screening, uno dei quali (per il tumore al colon retto) è effettuato tramite le farmacie territoriali. Nell’attività di prevenzione anche i successivi accertamenti, nel caso l’esame rivelasse elementi di positività a carico del paziente: «In quel caso – ricorda Bosu – saremmo sempre noi del centro di prevenzione a chiamare le persone interessate per gli approfondimenti necessari. Anch’essi gratuiti e che non necessitano d’impegnativa». Attività che nel varie fasi coinvolgono, oltre all’équipe dello Zonchello, alcuni reparti ospedalieri del San Francesco e i consultori. Prima di chiudere il medico igienista nuorese, ricorda l’importanza degli screening: «Bisogna aderire, perché si tratta di piani sanitarie fondamentali per la nostra salute. Con la crescita dell’età media e l’invecchiamento della popolazione – aggiunge – ci sono maggiori possibilità di contrarre tumori o malattie croniche, che si possono scongiurare o controllare con la prevenzione».

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Published by
Francesco Pirisi