Nuoro, il centro polifunzionale Arcobaleno (foto S.Novellu)
NUORO – Grande preoccupazione per le famiglie nuoresi con figli disabili a seguito della notizia di una riduzione degli orari degli educatori nelle scuole inseriti nel progetto “Scuole senza barriere”. La criticità si è venuta a creare in seguito all’aggiudicazione una nuova gara d’appalto ed ha scatenato polemiche e timori circa una possibile riduzione dei servizi offerti.
La responsabile dei Servizi Sociali del Comune, Maria Dettori, ha voluto tranquillizzare i cittadini, assicurando che non ci sono stati tagli ai supporti per gli studenti con disabilità. “Stiamo semplicemente riorganizzando il servizio in previsione del nuovo appalto“, ha spiegato la dirigente, sottolineando che “i tempi tecnici per l’avvio del nuovo contratto sono quelli che sono, ma stiamo lavorando per risolvere al più presto eventuali criticità”.
Dettori, inoltre, ha ribadito l’importanza che l’amministrazione comunale attribuisce al progetto “Scuole senza barriere”, sottolineando come Nuoro sia uno dei pochi comuni in Sardegna a garantire la presenza di educatori specializzati in tutte le scuole, dall’infanzia alle superiori.
Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione, i genitori degli studenti coinvolti continuano a esprimere preoccupazione in quanto si sono visti da questo lunedì una riduzione dell’orario di ben quattro ore che ha costretto anche gli insegnanti a tamponare le problematiche sorte. “Abbiamo bisogno di certezze”, ha affermato un genitore, “i nostri figli hanno bisogno di continuità e di un supporto adeguato per poter seguire le lezioni”.
Il Comune si è impegnato a mantenere informate le famiglie e a garantire che il passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova ditta avvenga nel modo più fluido possibile, evitando disservizi agli studenti