Nuoro. Ultimi ritocchi al centro intermodale poi il taglio del nastro

Il comune di Nuoro ha affidato gli ultimi di lavori per il completamento del centro intermodale di viale Trieste. Riguardano la manutenzione del locale ristorante e il ripristino degli intonaci nelle sale dell’edificio. Vi si farà fronte con un avanzo di fondi dai finanziamenti ricevuti dalla Regione, per la realizzazione dell’infrastruttura. Progettata per mettere a sistema il trasporto su gomma e ferroviario che fa riferimento al capoluogo. L’ultimo intervento andrà risolvere alcune problematiche strutturali, impreviste, che costituiscono comunque un rischio per l’incolumità dei viaggiatori e del personale. Anche in previsione dell’apertura completa dell’infrastruttura, attesa da alcuni anni.

IL COMMISSARIO PIRISI – La questione è in mano al commissario comunale, Giovanni Pirisi, che ha avviato un’interlocuzione con la Regione: «Il centro di viale Trieste – ha spiegato – potrà essere aperto a breve termine. Prima però va definita la questione dei costi di gestione – precisa Pirisi – che riteniamo siano da dividere tra comune e Regione. Quest’ultima infatti lo utilizzerà per il servizio dei pullman dell’Arst, così come il comune vi farà il punto di snodo del servizio dei bus urbani, gestito dall’Atp». Il centro intermodale è in costruzione da 15 anni. Costituisce uno dei 9 impianti per la razionalizzazione dei trasporti previsti negli 8 capoluoghi di provincia, a cui ne è stato aggiunto uno per il comune di Macomer. Opera quest’ultima completata da tempo. A Nuoro sono stati necessari due progetti e tre appalti. Hanno consentito di realizzare la nuova stazione, la banchina per il treno (per Macomer), gli stalli per i pullman e il parcheggio multipiano riservato alle auto.

IL CENTRO INTERMODALE – Un’opera iniziata nel 2010 e conclusa solo l’anno passato. Sono stati necessari due progetti e tre appalti, per via del fallimento dell’impresa che si era aggiudicata il secondo lotto. Complessivamente sono stati spesi 6 milioni.  Fondi stanziati dalla Regione all’interno del piano europeo di coesione dei territori. Con l’apertura del centro di viale Trieste andrà in archivio il capolinea ricavato del deposito di viale Sardegna. Negli anni ’90 aveva sostituito la vecchia stazione dei pullman, costruita sotto i giardini di piazza Vittorio Emanuele.

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Francesco Pirisi