Inizia domani a Nuoro l’evento “La notte dei ricercatori. Sharper”. Due giorni di appuntamenti, con eventi sulla ricerca, la tecnologia e la conoscenza dell’ambiente sardo. Tra le tematiche il progetto per l’Einstein telescope, l’intelligenza artificiale, lo sviluppo sostenibile. La manifestazione è organizzata dal Comune di Nuoro e dal Centro Europe Direct, su incarico della Commissione europea. Molte delle iniziative saranno concentrate tra l’ExMe, il Centro polifunzionale di via Roma, la sede dell’Agenzia Forestas (in via Salaris) e il Museo archeologico, di via Asproni.
Tra gli appuntamenti della giornata di domani, giovedì 21 novembre, il progetto Ricercatori in classe, per la divulgazione scientifica e l’orientamento, rivolti agli studenti delle superiori. Coinvolti i licei classico, scientifico e delle scienze umane, insieme alla scuola agraria e all’istituto comprensivo di Monte Gurtei. Da domani a venerdì tra la sale dell’Agenzia Forestas si parlerà dell’Einstein telescope. Previsti resoconti e dimostrazioni sull’impianto per l’osservazione delle onde gravitazionali, destinato a essere collocata nelle vecchie miniere di Sos Enattos”, a Lula. Sempre tra le sale dell’agenzia regionale, il programma della manifestazione ha previsto l’iniziativa “Le risorse di un’isola”, allo scopo di fare conoscere il patrimonio naturale, storico e culturale della Sardegna.
In città la prima edizione della “Notte dei ricercatori” è stata nel 2011. Nel territorio nazionale quest’anno coinvolge 15 comuni. Nell’isola, oltre a Nuoro, appuntamenti a Cagliari e Sassari.