Sirbones a Sassari (foto Andrea Lai)
Al PalaSerradimigni di Sassari, palazzetto in cui va in scena anche la Serie A, i Sirbones sfidano la Dinamo Sassari nella quinta giornata del girone di andata del campionato di Serie C.
VITTORIA SCHIACCIANTE – I nuoresi impattano bene il match e alla prima azione una tripla di Elia Puddu muove subito la retina ma i bianco blu della Dinamo rispondono allo stesso modo. I padroni di casa approfittano di un passaggio a vuoto nell’attacco dei nuoresi e firmano un parziale di 12-5 e costringono il coach dei Sirbones Davide Puddu a chiamare a raccolta i suoi: le indicazioni che risuonano nel palazzetto riguardano proprio la fase offensiva e la necessità di far girare maggiormente la palla per trovare tiri migliori. I ragazzi in campo accontentano subito il loro allenatore e accorciano le distanze con Radakovic, ma la Dinamo è chirurgica nel tiro dalla lunga distanza e mantiene il vantaggio. La Pallacanestro Nuoro, allora, prova a rispondere con la stessa moneta: due triple di fila, una di Canu e una di Radakovic, supportate da una grande difesa, consentono ai Sirbones di trovare il pareggio a quota 17. Sul finale del quarto i sassaresi sembrano avere una marcia in più e chiudono il parziale avanti 21-18.
Avvio di secondo quarto che si apre come si era chiuso il primo: la Dinamo è infallibile dai 6,75m e amplia il suo margine (34-23). Poi Andres Mariani, fino ad ora sottotono rispetto al suo solito, si accende e segna una tripla che ispira i suoi: in un attimo i Sirbones sono di nuovo in partita a -2 dagli avversari. La seconda metà del periodo prosegue punto a punto e si chiude con un guizzo finale di Carone che prima ruba la palla al playmaker avversario e poi chiude il contropiede in solitaria, fissando lo score sul 39-38.
Al rientro dagli spogliatoi la Dinamo parte con la solita carica e il solito tiro da tre punti a bersaglio, ma i nuoresi non sono da meno e rispondono grazie al gioco sotto canestro di Sophony. Ora la partita è tiratissima con le squadre che rispondono colpo su colpo. A cinque minuti dalla sirena del quarto arriva il primo vantaggio (escludendo il 0-3 iniziale) dei Sirbones, firmato da un Radakovic in grande serata e da una difesa collettiva difficile da superare per i sassaresi: il terzo quarto si chiude con il punteggio di 55-58.
Periodo finale che si preannuncia molto combattuto: i padroni di casa partono forte e trovano subito il pareggio, alzano l’intensità difensiva che viene superata solo grazie ad una prodezza da tre punti di Canu allo scadere dei 24 secondi. Oltre l’intensità e il ritmo di gioco aumenta anche il nervosismo dei giocatori in campo e delle panchine: arriva un fallo tecnico nei confronti di quella dei Sirbones che, grazie al tiro libero scaturito dall’infrazione, sono di nuovo sotto nel punteggio (70-69). Ma la Pallacanestro Nuoro ritrova la serenità, risponde ad ogni colpo e porta a casa una vittoria importantissima. Il punteggio finale di 74-79 consente di registrare la terza vittoria in campionato e di rimanere nella parte alta della classifica generale.
“LA PAUSA DI RIFLESSIONE” – Ora i Sirbones avranno due settimane di pausa in cui potranno recuperare le energie per affrontare al meglio la seconda parte del girone di andata. La prossima partita è fissata per il 7 dicembre, contro la Sef Torres, ancora a Sassari.
LA SERIE B FEMMINILE – Niente da fare per le ragazze di Sara Puddu che affrontavano in trasferta la corazzata del CUS Cagliari.
Al Palacus non c’è mai partita con le cagliaritane troppo superiori alle giovani nuoresi, che fanno il possibile ma soccombono sul 100-26. La prossima partita delle ragazze presenta un ostacolo ancora maggiore visto che affronteranno la Mercede Alghero, squadra che sta dominando il campionato di Serie B e punta al salto di categoria: si giocherà domenica 24 novembre al Coni di via Lazio.