Cumbidanovu: l’intimidazione non ferma i lavori, la comunità si stringe attorno al cantiere

Salvatore

Cumbidanovu: l’intimidazione non ferma i lavori, la comunità si stringe attorno al cantiere

L'atto intimidatorio subito dall'azienda ICM, impegnata nella costruzione della diga di Cumbidanovu, ha scosso la comunità nuorese. Ma di fronte alla violenza, la risposta è stata unanime: non ci si arrende. La segretaria della Ust Cisl di Nuoro, Maria Luisa Ariu, e il segretario generale della Filca, Marco Ambu, hanno espresso la loro ferma condanna e la piena solidarietà agli ingegneri presi di mira.
venerdì 15 Novembre 2024 - 16:02
Cumbidanovu: l’intimidazione non ferma i lavori, la comunità si stringe attorno al cantiere

Orgosolo, il cantiere della diga di Cumbidanovu

«Il nuorese non può permettersi di attendere ulteriormente la realizzazione di un’opera fondamentale per la sua popolazione e per la sua economia» affermano Ariu e Ambu. La diga di Cumbidanovu rappresenta una speranza per lo sviluppo del territorio, un’opera attesa da anni e che non può essere fermata da atti intimidatori.

«La comunità e i lavoratori vanno garantiti nella loro serenità operativa», continuano i sindacalisti. Il sostegno alla ditta ICM e ai lavoratori impegnati nel cantiere è totale. «Il nostro sostegno non verrà meno e quanto prima incontreremo l’azienda per individuare, insieme, ulteriori azioni a garanzia della sicurezza degli operai e del cantiere».

L’IMPORTANZA DELLA DIGA –  La realizzazione della diga di Cumbidanovu è di fondamentale importanza per il territorio. L’opera, una volta completata, garantirà una maggiore disponibilità idrica per l’irrigazione dei terreni agricoli, lo sviluppo delle attività economiche e la tutela dell’ambiente.

UN APPELLO ALL’UNITÀ Di fronte a questo grave episodio, è fondamentale che tutta la comunità si unisca in un unico fronte per condannare l’atto intimidatorio e sostenere i lavori della diga. Solo attraverso la collaborazione e la determinazione si potranno superare gli ostacoli e raggiungere gli obiettivi comuni.

L’attentato alla diga di Cumbidanovu è un duro colpo per il territorio, ma non fermerà la volontà di costruire un futuro migliore. La comunità nuorese, unita e determinata, continuerà a lottare per la realizzazione di questa importante opera.

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