In un gesto di forte impatto, il comune di Loceri ha inaugurato una panchina rosa, simbolo universale della lotta contro la violenza sulle donne. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra istituzioni locali e scuole, vuole sensibilizzare la comunità sull’importanza del rispetto e dell’uguaglianza di genere.
La piazza del paese si è colorata di rosa, accogliendo studenti, insegnanti, autorità e cittadini uniti per un momento di riflessione profonda. La panchina, realizzata dai giovani studenti, è accompagnata da una targa che recita un messaggio chiaro e forte: “Nemos M’est Mere”, ovvero “Nessuno è più di me”, un monito contro ogni forma di violenza e discriminazione.
“Questa panchina non è solo un oggetto,” ha dichiarato il sindaco di Loceri, Gianfranco Lecca, “ma un simbolo tangibile del nostro impegno a costruire una comunità libera dalla violenza. Vogliamo che i nostri giovani crescano in un ambiente sano e rispettoso, dove ogni individuo si senta valorizzato e protetto.”
L’iniziativa, inserita nel più ampio progetto “Dae su connotu a su benidore”, finanziato dalla Regione Sardegna, ha coinvolto attivamente l’intera comunità, dimostrando che la lotta alla violenza di genere è una responsabilità di tutti.