Le abbondanti piogge degli ultimi giorni hanno portato un raggio di sole nel Nuorese, alle prese da settimane con l’emergenza siccità. Il livello dell’invaso di Maccheronis è salito di circa un metro, grazie ai 119 mm di pioggia caduti nell’area negli ultimi due giorni. Questo significa che oltre la metà della risorsa idrica invasabile è stata recuperata, passando da 570mila a 1,25 milioni di metri cubi. Grazie a questo alcuni comuni hanno già potuto sospendere le restrizioni idriche. A Siniscola e Posada, ad esempio, l’acqua è ora erogata 24 ore su 24, grazie alla piena della sorgente di Fruncu ‘e Oche. Restano invece confermate le chiusure giornaliere alternate (giorni dispari) nei comuni di Budoni, e San Teodoro. Nel frattempo, per garantire una maggiore sicurezza idrica in futuro, Enas ha aggiudicato l’appalto per l’ampliamento della diga di Maccheronis, che potrà così contenere 3 milioni di metri cubi in più d’acqua. Inoltre, il Consiglio regionale ha stanziato fondi per uno studio di fattibilità per interconnettere l’invaso di Maccheronis con altri bacini vicini. Nei prossimi giorni, si terrà una nuova riunione della cabina di regia per valutare la situazione e decidere se revocare le restrizioni anche negli altri comuni ancora interessati.
Maccheronis risorge: addio alle restrizioni idriche per molti comuni
martedì 12 Novembre 2024 - 12:13
La diga di Maccheronis