Cina: Biennale Venezia sbarca per la prima volta fuori dall’Italia con mostra su Marco Polo

Salvatore

Cina: Biennale Venezia sbarca per la prima volta fuori dall’Italia con mostra su Marco Polo

martedì 12 Novembre 2024 - 21:38
Cina: Biennale Venezia sbarca per la prima volta fuori dall’Italia con mostra su Marco Polo

Questa foto, scattata il 16 marzo 2023, mostra il sito dell'antico tempio di Ta'er, presso le rovine della città di Suoyang nella contea di Guazhou, nella provincia nord-occidentale cinese del Gansu. Il sito della città di Suoyang era uno dei luoghi lungo le rotte di percorso del corridoio Chang'an-Tianshan della Via della Seta, che è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale UNESCO nel 2014.

Hangzhou, 12 nov 14:13 – (Xinhua) – Una mostra d’arte moderna in onore di Marco Polo e degli scambi culturali tra Cina e Italia è stata inaugurata sabato a Hangzhou, la città orientale cinese descritta dall’esploratore italiano come “la città del paradiso, la più bella e magnifica del mondo”.

A tema “Il percorso perfetto: Hangzhou, la ‘città del paradiso’ di Marco Polo”, la mostra è co-organizzata dalla China Academy of Art e da La Biennale di Venezia. Presenta oltre 40 opere di 18 artisti e due team artistici, ed è in mostra da ieri 11 novembre fino all’inizio di gennaio.

“Si tratta di un passo storico per la Biennale, in quanto segna la prima volta che si avventura al di fuori dell’Italia”, ha dichiarato Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia.

Hangzhou è stata scelta come prima tappa per il suo forte legame culturale con Marco Polo, ha dichiarato Buttafuoco, sottolineando che si tratta di un viaggio interattivo tra le nostre due culture, con l’obiettivo di preservare gli elementi condivisi e lo spirito di innovazione di entrambe le civiltà cinese e italiana.

Oltre 700 anni fa, Marco Polo ha promosso gli scambi culturali tra Oriente e Occidente, mentre la Biennale di Venezia ha mantenuto stretti legami con la comunità artistica cinese, ha dichiarato Xu Jiang, vice presidente della China Federation of Literary and Art Circles, auspicando che la mostra possa approfondire il dialogo culturale tra le due parti. (Xin) © Xinhua

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