In un’atmosfera di intensa trattativa, il Consiglio regionale ha dato il via libera definitivo alla variazione di bilancio 2024, un provvedimento da oltre 670 milioni di euro che mira a far fronte alle numerose esigenze della Sardegna. L’accordo tra Maggioranza e Opposizione, raggiunto in extremis, ha permesso un iter parlamentare fulmineo, con l’approvazione raggiunta in un solo giorno.
SANITÀ AL CENTRO DELL’ATTENZIONE – A farla da padrone è il settore sanitario, che assorbe circa un terzo delle risorse stanziate. Tra le misure più significative, spiccano i 162 milioni destinati a coprire il disavanzo delle ASL e i 15 milioni per risolvere la vertenza stipendi del Brotzu e del Policlinico di Monserrato. Inoltre, sono state stanziate risorse aggiuntive per i malati di fibromialgia e per le borse di specializzazione di area sanitaria non medica.
INFRASTRUTTURE E EMERGENZE – Non solo sanità. La manovra prevede anche un significativo impegno per le infrastrutture e per far fronte alle emergenze. I comuni potranno contare su un fondo unico maggiorato di 50 milioni di euro, mentre altri 50 milioni saranno destinati a progetti di riqualificazione delle città e della viabilità. Per la manutenzione delle strade extraurbane sono previsti 30 milioni di euro. Infine, sono stati stanziati 13,5 milioni per fronteggiare l’emergenza della lingua blu e 8 milioni per le popolazioni del centro sud Sardegna colpite dai recenti nubifragi.
LA MINORANZA – La parte politica all’opposizione si astiene seppur con diverse proposte accolte, in particolare nel settore sanitario. La Minoranza ha espresso un giudizio critico sulla manovra non presenziando al voto finale. Il vero scontro tra maggioranza e opposizione si preannuncia per la prossima settimana, quando in aula arriverà il disegno di legge sulle aree idonee.
LA PROTESTA CONTRO LA SPECULAZIONE ENERGETICA – Intanto, la rete Pratobello ha annunciato la ripresa della protesta a partire da martedì, con il ritorno delle tende in via Roma. Gli attivisti torneranno a farsi sentire per rivendicare le loro istanze. Il vicepresidente e assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, ha espresso soddisfazione dopo l’approvazione della Legge di Variazione del Bilancio per il triennio 2024-2026, che prevede uno stanziamento di oltre 670 milioni di euro. Questa manovra è stata descritta da Meloni come una risposta concreta alle esigenze dei cittadini sardi. «Una Legge che dà risposte alle richieste dei cittadini sardi», ha affermato l’assessore Meloni. «Abbiamo approvato oggi interventi necessari utilizzando sia l’avanzo di amministrazione, pari a circa 530 milioni, sia ulteriori risorse per circa 140 milioni di euro. Questo è il percorso che questa Amministrazione ha intrapreso sin dal suo insediamento».
MISURE RILEVANTI NELLA VARIAZIONE DI BILANCIO – Grazie all’impegno del Consiglio regionale e alla collaborazione degli uffici del Bilancio e di tutti gli Assessorati, sono state introdotte misure significative in settori chiave come:
SETTORE SANITARIO – Copertura disavanzo delle Aziende Sanitarie: +161 milioni di euro. Cofinanziamento progetti sanitari PNRR: +12 milioni di euro. Fondo perequativo per il personale sanitario: +15 milioni di euro annui, destinati a migliorare le condizioni lavorative del personale.
SETTORE SOCIALE – Programma “Ritornare a casa PLUS”: +2,2 milioni di euro, per promuovere la riabilitazione domiciliare. Incremento risorse Reis (Reddito di Inclusione Sociale): +5 milioni di euro, per sostenere le famiglie in difficoltà.
ENTI LOCALI – Incremento Fondo unico per gli Enti Locali: +10 milioni di euro, che si aggiungono ai 40 milioni già previsti.
INVESTIMENTI PER I COMUNI – +65 milioni di euro, finalizzati a interventi infrastrutturali e servizi essenziali.
EMERGENZE – Sostegno per eventi alluvionali nel sud Sardegna: +8 milioni di euro, per la riparazione dei danni e la prevenzione di futuri eventi calamitosi.
LAVORI PUBBLICI – Scorrimento graduatorie per riqualificazione centrali urbane: +37,2 milioni di euro, per migliorare l’infrastruttura urbana. MESSA IN SICUREZZA EDIFICI: +4 milioni di euro, destinati a garantire la sicurezza in edifici pubblici. MANUTENZIONE STRADE PROVINCIALI: +30 milioni di euro, per garantire una rete viaria efficiente.
TRASPORTI – Incremento risorse per la metropolitana leggera di Cagliari: +16 milioni di euro, per potenziare il trasporto pubblico locale.
ISTRUZIONE – Integrazione borse di studio: +7,4 milioni di euro, per sostenere studenti in difficoltà economiche. PROGETTO ISCOLA PER MANUTENZIONE EDILIZIA SCOLASTICA: +20,1 milioni di euro, per garantire ambienti di apprendimento adeguati.
AGRICOLTURA E AMBIENTE – Investimenti in reti idriche: +10 milioni di euro, per migliorare l’approvvigionamento idrico. Interventi per parchi e aree marine protette: +2 milioni di euro, per preservare la biodiversità.
CULTURA – Interventi per attività di musei e teatri: + 6,4 milioni di euro
«La variazione di bilancio è finalizzata a dare risposte immediate ai territori,» ha concluso Meloni. «Questo è solo l’inizio del lavoro di programmazione che stiamo conducendo con la redazione del Piano Regionale Strategico e della manovra 2025/2027. Siamo grati per il risultato ottenuto e per la rapidità con cui è stato raggiunto, grazie alla collaborazione di maggioranza e minoranza» conclude Meloni: «la Legge di Variazione del Bilancio, secondo segna un passo importante per la Sardegna, con un ampio ventaglio di interventi volti a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a stimolare la crescita economica della regione».