REGIONE – Giorni caldi in aula per l’approvazione urgente della manovra finanziaria da 630 milioni di euro. Mentre la giunta Todde spinge per una rapida approvazione, l’Opposizione di Fratelli d’Italia promette un attento scrutinio, criticando l’assenza di una “visione organica” e l’esclusione delle parti sociali dal dibattito. Nonostante le divergenze, entrambi gli schieramenti hanno riconosciuto l’importanza di approvare la manovra entro il 30 novembre per consentire ai comuni di utilizzare le risorse stanziate.
LA GIORNATA IN AULA – Questa mattina si sono alternati in Aula gli interventi della discussione generale, dopo le relazioni di maggioranza e minoranza svolte dal presidente della terza commissione (Bilancio), Alessandro Solinas (M5s) e dal vice capo gruppo di Fdi, Fausto Piga. Poi la seduta è stata chiusa e rinviata a domani mattina alle 11. A quell’ora scade il termine per la presentazione degli emendamenti, dopodiché sarà convocata la Terza commissione per la votazione dei correttivi e per certificare un accordo politico con l’opposizione sulla prosecuzione dei lavori senza intoppi. Poi un esame veloce di articoli ed emendamenti per chiudere il prima possibile, negli auspici in due giornate e dunque entro la settimana, prima di passare al secondo punto all’ordine del giorno, sulle aree idonee.
IL PROVVEDIMENTO – Il provvedimento, che stanzia risorse significative per sanità, lavori pubblici e servizi sociali, è stato definito dalla Maggioranza come “strategico”. Tuttavia, Fdi ha espresso preoccupazione per la mancanza di trasparenza e ha sottolineato la necessità di un confronto più approfondito.