NUORO – Partita di grande intensità che ha divertito il pubblico della Polivalente: l’Handball Athletic Club Nuoro non stecca al ritorno nel palazzetto di via della Resistenza dopo 3 anni. Il calendario proponeva per il vernissage casalingo il primo derby sardo di stagione contro la Raimond Sassari che come le nuoresi avevano ben figurato all’esordio in campionato. Le premesse di una classica sfida da derby c’erano tutte e sono state rispettate dalle giocatrici in campo che hanno dato vita ad una contesa ad alto tasso agonistico, a tratti spigolosa ma con tante belle giocate, qualche errore da fase di rodaggio e i due portieri, Lamia Bouslimi e Martina Giona, sugli scudi. Protagonista in casa nuorese anche la capitana Silvia Basolu, top scorer di giornata con 8 centri.
Una vittoria che consegna all’HAC il primato solitario in classifica in un campionato straordinariamente equilibrato, in cui le partite si decidono con scarti davvero minimi. Un primo posto che chiaramente ha ancora poco significato ma che di sicuro gratifica mister Deiana e le sue ragazze. Sull’altro fronte la Raimond esce tutt’altro che ridimensionata, dimostrando di poter dire la sua nel corso di questo campionato.
LA PARTITA: parte meglio la squadra di casa che dopo un rigore parato da Bouslimi sullo 0-0 riesce a mandare in rete tutte le sue giocatrici di movimento, l’Hac trova l’allungo fino al +3 (7-4) ma poi la Raimond rientra in partita trascinata dall’eterna Luana Pistelli, le sassaresi trovano il pari a quota 8 e il sorpasso sul 10-9. Basolu riporta avanti Nuoro sul +2 (13-11) ma Faig e Piras sfruttano qualche errore difensivo delle padrone di casa firmando un nuovo controsorpasso. Prima della sirena Porreca fissa il 14 pari che manda le squadre al riposo facendo tirare il fiato al numeroso pubblico della Polivalente che ha assistito ad un’autentica girandola di emozioni.
La ripresa parte con l’allungo delle nuoresi che si portano a +3 (19-16) andando poi a toccare il massimo vantaggio sul 23-18, Silvia Basolu si conferma trascinatrice mentre la Raimond perde qualcosa in lucidità e fluidità, tenuta a galla da una Martina Giona in stato di grazia che impedisce all’HAC di dilagare. Nella seconda metà della ripresa la partita cala di intensità con qualche episodio di nervosismo, uno in particolare coinvolge Madau e Basolu che si prendono un 2 minuti per reciproche scorrettezze. La Raimond riesce ad accorciare fino al –3 (23-20) ma non riesce a rifarsi sotto, Nuoro tiene a distanza le avversarie fino al 26-22 finale che fa esplodere il pubblico di casa, tornato numeroso a sostenere la squadra di Deiana dopo 3 anni di assenza dalla scena dei campionati senior.
Come dopo il colpo esterno di Dossobuono il tecnico nuorese esprime soddisfazione ma predica calma: “Innanzitutto faccio i complimenti alla Raimond che ha giocato una grande partita e ci ha messo in difficoltà, sono sicuro che faranno bene nel corso del campionato. Noi stiamo crescendo, abbiamo fatto qualcosa in più rispetto alla partita di Dossobuono, dobbiamo però essere più costanti e presenti dal punto di vista mentale, tutte cose che miglioreremo con il lavoro quotidiano. Il primato in classifica fa piacere ma è ancora lunga e questo è un campionato, lo dicono i risultati, davvero molto equilibrato in cui tutti possono mettere in difficoltà chiunque. Sono contento della prestazione di Silvia Basolu, i tre anni a Erice l’hanno migliorata tanto e sono felice di avere con noi Domenica Satta che rappresenta un grande esempio per le sue compagne.”
Francesco Tuffu