A metà ottobre del 1951 sei giorni di pioggia incessante flagellarono la Sardegna creando danni gravissimi soprattutto nella parte sud orientale. Due paesi dell’Ogliastra – Gairo e Osini – furono trascinati a valle dalla gigantesca frana che scivolò dalla montagna sulla quale erano adagiati. Le popolazioni furono costrette letteralmente a scappare dalle loro abitazioni lasciandosi dietro, oltre ai beni materiali, un’intera storia. I due paesi vennero ricostruiti in una posizione più sicura, ma la ferita aperta da quel terribile evento meteorologico non si è ancora rimarginata. Lo racconta con puntualità e passione la scrittrice Silvana Mulas nel suo libro “La Frana”, che sarà al centro della stagione autunno/inverno dei Martedì Letterari che si apre il 22 0ttobre, nel consueto orario di inizio delle ore 18, nello storico Bar Cambosu di piazza Vittorio Emanuele.
Silvana Mulas è nata ad Ulassai ed è di Osini per parte di madre. Vive a Cagliari ma ha mantenuto forti legami con la terra di origine. Dopo l’introduzione, Angelo Altea dialogherà con la scrittrice sui temi del racconto, mentre successivamente interverrà il geologo Orlando Mereu.
È prevista la trasmissione della serata in diretta sulla pagina Facebook I Martedì Letterari che, dal giorno successivo, sarà visibile sulla omonima pagina di Youtube.