NUORO – «Abbiamo rassicurazioni che entro dicembre sarà scelta la soluzione progettuale più idonea per il nuovo collegamento ferroviario Nuoro-Abbasanta». Lo ha dichiarato il prefetto, Alessandra Nigro, nel corso la conferenza stampa sui suoi primi tre mesi di presenza a Nuoro. La rappresentante del governo ha fatto il punto sulla vertenza aperta nel territorio per un collegamento veloce tra il capoluogo barbaricino e la tratta nazionale Cagliari-Sassari.
«Tra le diverse ipotesi di collegamento al tavolo del ministero – ha detto Nigro – ne sono state scelte tre, sulle quali è in corso la valutazione tecnica da pare di RFI, Rete ferroviaria italiana». La verifica dovrà individuare il progetto più adatto per dotare la provincia di una rete ferroviaria efficiente. E, altra cosa, fare una valutazione per ognuna su costi e benefici. «Da parte della prefettura – ha proseguito Nigro – continuerà l’opera di stimolo e sollecitazione, iniziata dal mio predecessore, Dionisi. Perché questa provincia – ha rimarcato – vive una situazione di disagio che grida vendetta, senza un treno per andare a Cagliari o Olbia, per chi voglia prendere un traghetto o un aereo». La vertenza sul potenziamento della ferrovia va avanti da oltre un decennio, sollevata dal comitato di cittadini Trenitalia nel Nuorese. Per anni l’ipotesi sul tavolo è stata quella di convertire la vecchia Nuoro-Macomer dallo scartamento ridotto a quello ordinario, e connetterla all’altezza di Borore con la rete nazionale. Ipotesi a un certo punto sostituita con la soluzione di costruire una tratta ex novo, da fare transitare sulla piana della media valle del Tirso, che meglio si presta a un collegamento agevole e veloce.
Francesco Pirisi
E il famoso centro intermodale, in quale secolo verrà finalmente completato?