NUORO – Era accusato di aver minacciato una guardia penitenziaria che gli aveva negato il consenso ad effettuare una telefonata ma dopo tre anni è stato assolto perché il fatto non sussiste.
Oggi, Osagiede Ede, di origini nigeriane e difeso dall’avvocato Antonello Cao, è stato assolto davanti al tribunale di Nuoro.
L’episodio risale al 2021 quando, secondo l’agente che stava effettuando il giro di perlustrazione, il 39enne detenuto nel carcere di Badu ‘e Carros lo avrebbe non solo oltraggiato, minacciato e avrebbe anche gettato un liquido fuori dalla propria cella per non essere stato esaudito nella propria richiesta.
Ogni accusa è decaduta: il giudice Francesco Filippo Orani ha accolto la richiesta dell’avvocato del foro barbaricino Antonello Cao e del pubblico ministero Alberto Pinna.