Hangzhou, 09 ott 16:37 – (Xinhua) – La città orientale cinese di Hangzhou ha annunciato che ridurrà il coefficiente minimo di acconto per i mutui per le case commerciali, diventando l’ultima grande città del Paese ad allentare ulteriormente le politiche immobiliari.
Il capoluogo della provincia dello Zhejiang abbasserà il requisito dell’acconto dal 20% al 15% per gli acquirenti di prime case e dal 30% al 15% per le seconde case, si legge in un avviso pubblicato oggi.
La città eliminerà anche i tetti di prezzo per le nuove case commerciali costruite su terreni appena affittati dallo Stato per uso residenziale, secondo l’avviso.
Le principali città cinesi, tra cui Pechino, Shanghai, Guangzhou e Shenzhen, hanno modificato le loro politiche immobiliari a seguito di una riunione dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito comunista cinese, che ha sottolineato la necessità di compiere sforzi per invertire la tendenza al ribasso del mercato immobiliare e stabilizzarlo.
Il mese scorso Pechino ha annunciato l’intenzione di abbassare la soglia per l’acquisto di immobili in zona del centro città da parte di non residenti e di ridurre il coefficiente minimo di acconto per gli acquirenti individuali di case.
Simili decisioni sono state prese a ruota da Shanghai e Guangzhou, che hanno deciso di eliminare le restrizioni all’acquisto di immobili o di ridurre il coefficiente minimo di acconto. (Xin) © Xinhua