Diverse immagini satellitari trasmesse da “Al Jazeera” mostrano decine di veicoli militari israeliani nei pressi della base Unifil a Maroun al Ras.
Mentre non si fermano i bombardamenti da parte diIsraele in tutto il Libano cresce l’allerta nelle basi italiane della Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel sud del Paese (Unifil), giunta ormai al massimo livello.
Gli scontri tra il movimento sciita libanese filo-iraniano Hezbollah e i militari israeliani sono sempre più vicini alle postazioni dei caschi blu. Fonti militari italiane riferiscono che da giorni, in base alla gravità della minaccia, i peacekeeper sono costretti a indossare elmetti e giubbotti protettivi e, in alcuni casi, a rifugiarsi nei bunker. Hezbollah ha dichiarato di aver “respinto” le forze israeliane che si erano “infiltrate” vicino a una postazione Unifil, mentre fonti dell’emittente panaraba satellitare di proprietà saudita “Al Arabiya” riportano che la missione Unifil avrebbe rifiutato una richiesta di evacuazione avanzata da Israele.