Bruxelles, l'esterno della commissione europea (foto S.Meloni)
Berlino, 05 ott 14:59 – (Xinhua) – L’Unione Europea ha votato ieri l’imposizione di dazi sulle importazioni di veicoli elettrici (EV) cinesi, una mossa che ha suscitato le critiche di Hildegard Mueller, presidente dell’Associazione tedesca dell’industria automobilistica (VDA).
In una dichiarazione, Mueller ha affermato che la mossa segna un passo indietro per la cooperazione globale, invitando le due parti a proseguire i negoziati e a evitare ulteriori escalation e potenziali conflitti commerciali.
Ha lodato la posizione della Germania contro l’imposizione, definendola “il segnale giusto”.
“La decisione del governo tedesco è lodevole. In una questione così critica, ha difeso fermamente gli interessi dell’Europa e dell’industria automobilistica tedesca votando decisamente ‘no'”, ha dichiarato Mueller.
La posizione del governo tedesco riflette una chiara comprensione dell’importanza del commercio internazionale, ha affermato. E i conflitti commerciali, in particolare in un clima di crescente protezionismo globale, porterebbero solo a perdite per tutte le parti.
“Dobbiamo continuare a negoziare con la Cina per evitare che la situazione peggiori. Il prolungamento dei negoziati rimane un’opzione e la VDA ha rivolto questa raccomandazione a tutte le parti interessate”, ha dichiarato Mueller.
“Esortiamo l’Europa e la Cina ad andare avanti in uno spirito di cooperazione. Il governo tedesco deve svolgere un ruolo chiave in questo processo. Vale la pena notare che la decisione dell’UE non è stata unanime e che la posizione di Berlino ha ricevuto il sostegno di altri Stati membri”,