Dal 10 al 13 ottobre il festival dedicato alle “tracce di Grazia Deledda” prende il via e festeggia i sui primi dieci anni di vita. Una settimana di eventi che si intrecciano tra loro in un contesto collettivo di partecipazione e identità. Le manifestazioni comprenderanno canti a cuncordu, canti a tenore, musica colta e danze tradizionali, accompagnate dagli strumenti musicali oltre a laboratori con visite guidate esperenziali.
Teatro della manifestazione i paesi della Valle del Cedrino (Galtellì, Loculi e Onifai). Il festival Sos Arrastos de Grassia è stato presentato questa mattina nella sede dell’ISRE uno dei partner assieme all’Ente Musicale di Nuoro di una manifestazione pensata e voluta dall’associazione Voches ‘e Ammentos de Garteddi: presenti il sindaco di Loculi Alessandro Luche, l’assessore alla Cultura di Galtellì Vincenzo Gallus, il presidente dell’Isre Stefano Lavra e la direttirce del Festival Franca Floris. Quest’ultima ha sottolineato l’impronta internazionale che questo evento ha preso con la partecipazione di gruppi provenienti dalla Germania e dalla Corsica. Al presidente dell’ISRe invece il compito di far capire l’importanza della collaborazione tra gli organizzatori del festival e l’ente culturale che si occupa di identità e tradizione per eccellenza. L’assessore alla Cultura di Galtellì ha ribadito l’importanza di un borgo storico che sta puntando tutto sulla valorizzazione di uno dei posti tanto cari alla Deledda e che a oggi ha creato 500 posti letto occupati quasi tutto l’anno. Infine il sindaco di Loculi ha espresso il concetto della rete e della collaborazione tra comunità per manifestazioni di così ampio respiro.
Nei giorni della manifestazione sarà conferito il premio alla professoressa Neria De Giovanni, una delle massime esperte di Grazia Deledda e una figura di spicco nel panorama culturale italiano.